ATTONE
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Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] lo heritage de lo pere" (p. 267); ma si tratta di una testimonianza sospetta, in quanto Amato riflette il punto di vista dei Normanni, favorevoli ad Oderisio.
All'origine dei rapporti intercorsi in questa occasione tra Oderisio e Rainolfò d'Aversa si ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] l'Ordine. Richiamato a Roma nel 1637, presiedette alcuni capitoli provinciali di Liguria, Sicilia e Roma in vista del capitolo generale.
Questione particolarmente dibattuta fu quella in relazione al breve di Urbano VIII (agosto 1636) che ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] . L'opera, di scarso valore letterario anche se scritta con stile semplice e scorrevole, non originale neanche dal punto di vista del contenuto edificante, è tuttavia importante, al di là delle intenzioni dello stesso autore, come fonte per la storia ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] , Vita s. Remigii).Le opere più notevoli di G. sono quelle incentrate sulla descrizione, non soltanto dal punto di vista geografico, dell'Irlanda e del Galles: negli anni 1185-1186 egli fu infatti membro della spedizione che accompagnò il principe ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] stazione. Se per quanto riguarda l’accesso del pubblico ai treni la s. di testa è ottimale, dal punto di vista della circolazione ferroviaria presenta non pochi inconvenienti dal momento che, a parità di treni movimentati, rispetto a una s. passante ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] nascita da p. (i primi uomini, il dio Mitra ecc.). Virtù potenti o importanti sono attribuite alle p. dal punto di vista magico e medicinale. Gli amerindi del Perù ne hanno di varia forma: di pannocchie (per aumentare il granoturco), di pecore (per ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] del ‘belcanto’). Per dare nuova vitalità all’o. seria, minata dal predominio dei cantanti e fiacca dal punto di vista drammatico, C.W. Gluck tentò una riforma, abolendo parzialmente i virtuosismi canori e affidandosi a libretti più coerenti scritti ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] quotidiano".
Godin e Daniel, il p. Loew, i cappellani clandestini del S. T. O. offrivano così alcune indicazioni generali in vista di una possibile "missione del lavoro".
Nel settembre 1942 il padre Augros apriva a Lisieux il "Séminaire de la Mission ...
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SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] in Palestina e la costituzione degli stati arabo ed ebraico è stata accolta con favore dai Sionisti.
Dal punto di vista organizzativo, il sionismo si è maggiormente rafforzato tra gli Ebrei in seguito alla persecuzione. Secondo i dati ufficiali dell ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] del Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e nel breve periodo romano, e a cui dedicò un ampio intervento in vista del sinodo del 1977. Egli riteneva necessaria un'istruzione catechetica capillare, senza limiti nel tempo, estesa agli adulti, ispirata ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...