ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] col pontefice mentre l'E., grazie alla sua conoscenza dell'arabo, rimaneva in Egitto fino all'estate dell'anno successivo quando, visti inutili i suoi sforzi, gli fu ordinato di riprendere la via dell'Italia dove giunse alla fine d'agosto del 1585 ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] di essi e incaricò quindi B. di esporre il punto di vista dell'Ordine alla Curia. Egli iniziò così a stendere in questo de Cassanis. Nel 1328 la sua situazione sembra essersi aggravata, visto che fu trattenuto in un convento con l'obbligo di non ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] di Stato Albani, forniva della situazione della provincia un quadro preoccupante e chiedeva immediati interventi di soccorso in vista di un periodo che si annunciava "veramente caIamitoso per le Marche" a causa del "raccolto ... ridotto ad una ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] pur approssimativamente, attraverso le datazioni dei suoi carteggi.
Il G. aveva cominciato presto a compiere ricerche in vista dell'ambizioso progetto di una storia completa dei letterati e scienziati della provincia bresciana che, tuttavia, dovette ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] la sua, che non può essere ricondotta, come sinora in prevalenza si è fatto, alla sola componente giansenistica, ma va vista piuttosto nella gamma di quelle occasionali e diverse convergenze nel moto riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] 'attività politico-religiosa del G. è assai scarsa. Tuttavia, che egli fosse un personaggio di rilievo, anche dal punto di vista culturale, si deduce dal fatto che Innocenzo III, quando era ancora cardinale diacono, gli aveva dedicato la sua opera De ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] , dell'interna sussistenza, e de' credditi [sic] fiscali, i quali non possono esaminarsi disparatamente, né perdersi di vista dal legislatore" (ibid., p. 32).
Lo stesso interesse per l'incentivazione del commercio nella provincia anconetana e nelle ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] dimostrata in questi anni ebbe l'effetto, insieme alla sua buona preparazione teologica, di farne uno dei prelati più in vista del gruppo spagnolo, proprio nel periodo in cui questa nazione ebbe maggior peso nel concilio. Nei suoi voti si ispirò ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] 'ottobre 1251 era patriarca di Aquileia. Nel marzo 1252 il cardinale fece di nuovo giurare a Brescia la Lega lombarda in vista della difesa contro Corrado IV e i sostenitori degli Svevi e prese provvedimenti di carattere militare. L'esito della prima ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu nominato arcivescovo titolare di Tessalonica, in vista di essere inviato in missione diplomatica in Spagna. La missione - desiderata da Gregorio XVI per la ripresa delle relazioni ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...