Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] póleis italiote e siceliote non indebolì i vincoli gentilizi e cultuali con le rispettive mētropóleis, e queste non persero mai di vista le fiorenti loro colonie, così che spesso le une e le altre si diedero mutuo sostegno non solamente sul piano ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] rimediare all'errore, riportando la situazione a quanto previsto dalla riforma giuliana.
Si può osservare che dal punto di vista della logica aritmetica i calendari greci erano migliori di quello numano prima e giuliano poi per quanto concerne sia l ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] fettucce annodate, e la coppa, alla quale si sovrappone un disco traforato per i candelieri (Buras, 1973). Da un punto di vista tipologico e stilistico i due c., che sono stati datati al sec. 12°-13°, si avvicinano a un esemplare bronzeo da Smirne ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] e non nel suo pantheon" (ibidem, p. 260).
Gran parte della tradizione dell'alchimia esterna si basa, come si è visto, sui principî della cosmologia, e i suoi emblemi cosmologici sono comuni a quelli delle altre scienze cinesi; questa tradizione è ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] mio", com'egli dichiarava ("Delenda Prussia"!, in Vita e pensiero, I [1915], 8, pp. 449-460) - il punto di vista tedesco sulle cause della guerra. Proclamata la neutralità italiana il G. aveva dichiarato di rimettersi alle decisioni di chi guidava le ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] della cattedrale di Notre-Dame-des-Doms, il papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a faccia prima del giudizio universale. G. interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones de Sanctis di ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] creatività con il movimento del maggio 1968 e costituisce uno dei punti di forza, anche dal punto di vista dell’elaborazione teorica, del Parti socialiste rénové.
In Italia la Confederazione italiana sindacati lavoratori (Cisl), e soprattutto alcune ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] antifascisti europei a riformulare il tema della giustizia sociale in vista della rinascita democratica; anzi, prefigurò, nei primi anni fatto che anche i più significativi, dal punto di vista politico e tecnico, di questi progetti, su tutti quello ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] e unicità della sostanza divina. Ma si è già visto per quali motivi ciò gli risultasse impossibile.
Del resto, grande e veramente venerabile – i cui inviolabili recessi sono vietati alla vista degli uomini, realmente santi e santi tra i santi? A chi ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] sapesse internarsi nel merito intrinseco degli autori e dei libri" (Ugoni, Lett., pp. 202-203). In effetti, se il D. può esser visto come lo studioso che ha aperto la via alla Wissenschaft des Judentums dall'altro è fuori dubbio che la sua opera va ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...