GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] la Puglia e quindi la provincia di Pisa; tornò infine a Roma per dedicarsi all'esame delle proposte del papa in vista dell'imminente capitolo generale.
Il G. aveva sottoposto a Benedetto XIV le sue osservazioni sulla vita dell'ordine frutto delle sue ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] 1700, dell'Archivio comunale dal 1504 al 1772 e dell'Archivio Pio dal 1400 sino al 1525.
Da questo punto di vista il G. rappresentò una fra le voci più autorevoli della cultura carpigiana dell'Ottocento. A lui pertanto fece ricorso l'amministrazione ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] . Sul piano liturgico, la missione di G. era motivata dunque dall'esigenza di uniformare il rituale alla pratica romana, in vista di una liquidazione dei riti di origine celtica o di quelli che si erano sviluppati in linea autonoma nella Chiesa d ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] predominio francese a quello spagnolo. Nel 1692, inoltre, la Francia si trovava in una situazione disperata dal punto di vista finanziario, sia per le ingenti spese belliche sostenute, sia per la carestia che si era abbattuta sulle sue campagne.
In ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] messa a dura prova da forti e prolungate febbri. Impossessarsi della lingua era giudicato dal L. assolutamente prioritario in vista dell'evangelizzazione, e fra le popolazioni nubiane la zona di Delen, in ragione della minore presenza dei musulmani ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] numerosi opuscoli apparsi a favore o contro il vescovo. L'opera si divide in quattro parti, rispettivamente dedicate a: "mettere in vista quale era il vero stato della Diocesi di Pistoia, e di Prato prima di ogni riforma; onde possa giudicarsi se vi ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] il legato per aver licenziato una parte delle truppe ai suoi ordini. L'A. però era ormai fra le personalità più in vista presso Martino V, che, anche dopo l'accordo stipulato con Bologna, nel 1429, lo lasciò solo pochi mesi nella sua diocesi: veniva ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] interessò alla protezione dei diplomatici tedeschi presso la S. Sede, di concerto con la segreteria di Stato, in vista del loro rimpatrio. Terminata la guerra, si prodigò per una veloce ricostruzione della cattedrale, distrutta dai bombardamenti del ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] fondamentale, una frattura fra primitiva tradizione cristiana e dogma proposto dalla Chiesa che è, almeno a prima vista, incompatibile con l'ecclesiologia postridentina, che può essere accolta solo ove si accettino certe revisioni sollecitate dal ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] a ribaldi e ignoranti pseudofilosofi, oltretutto in gran parte pagani), è infatti condotta da un punto di vista sostanzialmente teologico più che scientifico-filosofico, come invece avviene nello Speculum astronomie o in altre opere sicuramente ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...