ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] il concilio in una città italiana, riuscendo alla fine, il 5 dic. 1436, a far trionfare il suo punto di vista che voleva la riunione del concilio ad Avignone, nonostante le resistenze del papa e di molti cardinali (tuttavia sempre in minoranza ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] decreti di soppressione e confisca dei beni il 19 giugno 1873. La Congregazione ne fu afflitta, ma molto meno di altri Ordini, visto che le sue attività e i suoi beni erano rivolte e situati quasi per intero all'estero.
Come rettore generale la sua ...
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Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] . La Cina, pur con le sue peculiarità culturali e storiche, presenta, nel taoismo, profonde analogie con quanto si è visto sopra. Il taoismo è al tempo stesso religione popolare e d'élite, sistema filosofico e misticismo profondo. Influenzato, dai ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] la prefettura da San Salvador a Luanda, dove poi fissò la sua sede. Rispetto a San Salvador, dal punto di vista dell'incolumità personale Luanda era più sicura, ma sotto il totale controllo portoghese, reso esplicito nel 1658 dall'obbligo del ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] che gli vennero affidati nelle diocesi fiorentina (come esaminatore prosinodale e confessore di monasteri) e fiesolana misero il F. in vista della S. Sede, che prima se ne servì come consultore per alcuni affari relativi alla Chiesa toscana e poi lo ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] che la definizione fosse necessaria ma che la pubblicazione di un decreto speciale sulla questione non fosse conveniente vista la contropetizione firmata da 140 vescovi. A suo parere, infatti, sarebbe stato opportuno limitarsi a rendere più esplicita ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] di Bevagna, il C. compose la Vita (un prologo più 34capitoli) ricca di digressioni che, dal punto di vista storico, costituiscono una fonte importante di informazioni sull'ambiente religioso dell'Umbria tardomedievale. Il testo della Vita non ci è ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] due panegirici, tentò di entrare al servizio della corte federiciana, non si sa con quali esiti. Dal punto di vista cronologico, incrociando la data della sua procura giudiziaria (1234) con la forchetta cronologica della Commendacio (1239-1249) e il ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] giudizio politico a causa del suo acceso antibonapartismo: sì che questa corrispondenza ha un valore non tanto in vista di una ricostruzione storica, quanto per saggiare i riflessi che in certa sfera dell'opinione pubblica provocarono gli avvenimenti ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] e sfruttando l’ottima reputazione di cui godeva presso i regnanti. I suoi comportamenti furono denunciati dagli esponenti più in vista dell’esecutivo, primo fra tutti il ministro Bernardo Tanucci.
La morte di Pepe, avvenuta a Napoli il 18 maggio 1759 ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...