FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] della sua rimozione non sono noti con precisione; sappiamo solo che egli aveva preso posizione contro un personaggio molto in vista nella vita politica cittadina, Pietro Colonna, e nella lettera con cui Clemente V lo richiamava si accennava al grave ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] e incorporata poi nel Regno franco, anche dal punto di vista ecclesiastico era stata contestata all'area di pertinenza gradense. Se (dominata dai Franchi) che già in precedenza aveva visto un suo presule aspirare alla cattedra metropolitica. C'era ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] numerose senza specificarne i motivi. Su richiesta del papa il C. stese in proposito delle Riflessioni, rimaste inedite, in vista di contribuire alla pacificazione degli animi.
Nel lungo periodo passato a Roma, il C. risiedette presso il convento di ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] andassero con solennità alla chiesa del Carmine per offrire cera all'altare del b. Andrea, il cui corpo doveva esser esposto alla vista del popolo; inoltre, stabilì che ogni anno, il 29 giugno, con la somma di 70 fiorini d'oro si vestissero 20 poveri ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] nella biblioteca privata di Clemente XI. Esse contenevano appunti, citazioni, integrazioni e note preparate da lui stesso in vista di una revisione delle sue opere. Questo materiale, con alcuni manoscritti a suo tempo non accessibili a G., confluì ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] apostolico a Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di un riavvicinamento diplomatico ma non tali da eliminare i maggiori punti di contrasto tra Prussia e S. Sede, e ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] i desideri di Gregorio X, e per la prima volta in modo veramente universale, venne organizzata una raccolta di decime in vista di una futura crociata. Due cappellani del C. vennero eletti, l'uno, Boemondo di Vezza, collettore in Scozia, e l'altro ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] , secondo le istruzioni ricevute, dovette prospettare al sovrano le pretese avanzate dal pontefice sulla Livonia: il punto di vista della Curia, inopportuno anche se giuridicamente fondato, era infatti che l'arcivescovo di Riga e il gran maestro dell ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] del giovane Andrea Corsini, cui in un primo tempo i circoli filogiansenisti volevano affidare il delicato e, dal punto di vista giuridico-canonico, dubbio processo, dato che molte opere del Palafox erano state mandate al rogo. Il G. fece procedere la ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Dantis romana.
Nel '63 pubblicava a Firenze La letteratura religiosa italiana, dove, accanto a un profilo della letteratura italiana vista alla luce dell'idea religiosa, un'antologia di pagine non molto note invoglia alla lettura della ricca messe di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...