GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] il cui orientamento cluniacense non era però ben visto dalla comunità pomposiana, alla giurisdizione temporale e spirituale ente, che divenne centro di prima importanza dal punto di vista spirituale e materiale. A tutela delle prerogative dell'ente, ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] a Dio deve ricercare è dunque quello della concordia interna del suo monastero (pp. 79-81); in questa prospettiva debbono essere viste, e a questo scopo debbono essere coltivate, le virtù che all'autrice appaiono come le più importanti: l'amore del ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] ben radicato, il Guidiccioni attacca l'"avarizia" dei nobili ed il loro comportamento successivo alla fallimentare conclusione del moto (vista peraltro come insperato dono di Dio), in nome di una cristiana pietà verso i poveri ed il volgo, al quale ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] dopo esser stato per breve tempo maestro di retorica nel seminario di Montalcino (che dovette lasciare, sembra, perché mal visto dal vescovo per alcune innovazioni che voleva introdurvi), il B. entrò nell'istituto di S. Cerbone, chiamatovi in qualità ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] parti principali: la prima riguardante il consistente contributo ebraico alla vita economica della città, soprattutto dal punto di vista commerciale (1-10); la seconda dedicata alla cultura e alla religione (14-18). Particolare attenzione merita la ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] così a considerare la superiorità del concilio come un articolo di fede. Inoltre, egli affermava come, dal punto di vista canonico, fosse legittimo appellarsi a un concilio contro le decisioni del papa. Considerava, infatti, priva di ogni fondamento ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] ; quanto al Pantaleone dedicatario del Liber de miraculis e designato come "bis consul", appare essere un personaggio in vista ad Amalfi a partire almeno dal 1060 circa. Non molto dopo questa data potrebbe dunque collocarsi l'attività letteraria ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] G., che vennero riprese dai letterati secenteschi, a cominciare da G.B. Marino, che gli deve non poco dal punto di vista retorico. Il G., infatti, può considerarsi come un antesignano del gusto barocco; i suoi testi mostrano un'oltranza stilistica ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] ai disordini insorti in occasione della vacanza della sede episcopale. La sua attività pastorale, tuttavia, non gli fece perdere di vista quei compiti temporali che Carlo il Grosso in un diploma dell'881 aveva attribuito ai vescovi piacentini. Tra la ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] in breve spazio, una esauriente esposizione della teologia morale secondo gli schemi della manualistica dell'epoca, in vista, soprattutto, della pratica confessionale. Nella prospettiva di una morale concepita come etica normativa, come un insieme di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...