CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] col Brigonnet, divenuto consigliere del re, e nel fatto che il C., come napoletano, era considerato un elemento utile in vista della spedizione su Napoli. Infatti nel 1490 egli era a Roma per incarico diplomatico del re, oltre che per trattare affari ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] motivi di religione (ibid., s. III, f. 7/531).Ma il suo incontro con la realtà bolognese, anche da questo punto di vista, ebbe luogo durante la seconda fase del concilio, dopo il trasferimento da Trento.
Il 14 maggio 1547 il C. giunse a Bologna, dove ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] Annotationes sulla collezione di monete e medaglie di G.M. Mazzuchelli: 1750, vol. 42, pp. 307-339).
Nel 1756, in vista dell'uscita dell'edizione lucchese dell'Encyclopédie, promossa da O. Diodati, anche per permetterne più facilmente la stampa, il M ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] alla sua candidatura, prima, alla sua ascesa, poi, al soglio pontificio. Lo provano, da un lato, i maneggi in vista di una prossima vacanza della Sede apostolica avviati dalle diverse componenti interessate all'elezione papale già subito dopo l ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] tentare un processo c'erano, perché la sua vita era stata pervasa di misticismo. C'era però qualcuno che lo aveva visto con qualità e difetti tipicamente umani, più che come un santo: esiste infatti manoscritta una biografia di Orazio d'Elci (dell ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] Stavelot. Il 20 ott. 1146 egli fu eletto anche abate di Corvey. Questo doppio incarico era molto problematico dal punto di vista del diritto ecclesiastico e quindi in un primo momento Eugenio III aveva negato il suo assenso. Vibaldo chiese allora a G ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] l'incarico di presiedere a Roma dal 25 nov. al 4 dic. 1886 il congresso degli abati benedettini di tutto il mondo, visto dal papa come primo atto di una politica di centralizzazione e di rilancio su cui si innestava anche l'apertura d'un collegio ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] guida riconosciuta dai cattolici, ma la scarsità di diritti, l’assenza di libertà di associazione e, dal punto di vista religioso, i dubbi morali sul diritto di sciopero, che sarebbe stato dichiarato legittimo solo quattro anni dopo con l’enciclica ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] allo stesso per lamentarsi del fatto che avesse inviato ad Aquisgrana, dove avrebbe dovuto essere vagliato dal punto di vista dottrinale, il Commentarium in Epistolas ad Corinthios (pp. 608 s.). Il Dümmler dà inoltre l'edizione critica del proemio ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] con principi e regnanti. La ricca biblioteca e la presenza di intellettuali nel sua cerchia ne fanno uno dei personaggi più in vista del suo tempo. Ma soprattutto, L. fu nell'ambito della Curia tra i più attenti a difendere la memoria di Bonifacio ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...