BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] decisione definitiva, tanto che Cosimo si vedeva costretto a esortare il B. perché ribadisse con insistenza il punto di vista toscano nella convinzione che "cominciando a rinunziare di mano in mano a qualche pretenzione e rimanendo sempre con le mani ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] libertà, l’Asia dal dispotismo. In verità l’E. è, nel pensiero greco antico, ancora assai limitata dal punto di vista geografico: alcuni (come Isocrate) la identificano con la sola Grecia, altri pensano ai popoli e alle regioni permeati della civiltà ...
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Uomo politico tedesco (Darmstadt 1843 - Ruhpolding, Baviera, 1919), deputato del Centro cattolico al Reichstag (dal 1875), dove fu a capo del gruppo parlamentare (dal 1909); membro della direzione del [...] onorevole, diede le dimissioni nel settembre 1918. Scrisse opere di filosofia politica e sociale, da un punto di vista teologico e cattolico: Naturrecht und Sozialpolitik (1897); Das Prinzip des Katholizismus und die Wissenschaft (1899); Recht, Staat ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] stravagante che non merita molta attenzione. Come stanno le cose per quel che riguarda la coppia pace-guerra? A prima vista si direbbe che stanno nello stesso modo, ossia che il primo termine rappresenta sempre il momento positivo, il secondo sempre ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con i quali il papa accolse, nell'estate 1577, la notizia delle trattative intavolate dalla Spagna con la Sublime Porta in vista della conclusione di una tregua. Ma né le pressioni della diplomazia pontificia a Madrid, né la decisione del papa di non ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] i fratelli del padre c'erano il celeberrimo card. Gasparo e Tommaso, procuratore di S. Marco, uno degli uomini più in vista nel governo della Repubblica nel periodo a cavallo della metà del secolo.
Dopo aver compiuto i primi studi a Venezia e avervi ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] per protestqre contro quella elezione. Tornò a Milano insieme con il legato pontificio, cardinale Bernardo, abate di Vallombrosa, e in vista delle mura cittadine sventolò il palio in segno di vittoria (1102).
A. fu anche uno dei maggiori fautori dell ...
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Doge di Venezia (1419-1501), fratello di Marco. Dopo aver fatto buona prova nella guerra contro Sisto IV ed essere stato procuratore di S. Marco (1485), fu eletto doge il 30 ag. 1486, succedendo al fratello [...] il resto il suo dogato fu caratterizzato da oculate iniziative politiche miranti ad inserire Venezia nel gioco politico internazionale in vista di un'espansione nella Terraferma, ma anche da alcuni gravi insuccessi, quali il vano aiuto dato a Pisa ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] di al-Kāšī, il quale gli spiegò l'utilità di alcuni dei suoi strumenti, decise di riprodurre il sistema di osservazione che aveva visto a Marāġa. Al-Kāšī osserva con orgoglio: "[…] e fu fondato un osservatorio simile a quello di Marāġa come io avevo ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] sulla quale ha insistito Paul Veyne. Egli non si concepisce, e non è, 'suddito' di uno Stato; piuttosto si pensa, come abbiamo visto, come il partner attivo di un gruppo militante, da intendere in una gamma di significati che vanno dal vero e proprio ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...