sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] belle arti è il tentativo di organizzare un campo unitario delle belle arti, che le distingua dalle altre attività umane in vista di una loro considerazione comune. Il primo s. delle belle arti fu proposto da C. Batteux (Les beaux-arts réduits à ...
Leggi Tutto
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] è oggetto assoluto, cosa in sé, ma fenomeno. Per J.G. Fichte invece, e per l’idealismo tedesco in generale, la c. è vista come processo che pone o produce il proprio oggetto: in questo caso, attuata l’eliminazione di qualsiasi realtà al di fuori del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] al punto C (VBcC è un parallelogramma). È ora facile dimostrare che il triangolo SBC ha la stessa area di SBc (che, come abbiamo visto, ha la stessa area di SAB): SBC e SBc hanno la stessa base SB; poiché cC è parallelo a SB, l'altezza del triangolo ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] che derivavano da esse, per cui non si può comprendere il nesso tra un determinato effetto riscontrabile dal punto di vista archeologico e i presupposti errati alla sua base.
A parte le difficoltà ora ricordate, affrontare in modo sintetico l'esame ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] ; è presente in varie concentrazioni nei diversi ceppi del batterio e in alcuni ceppi è completamente assente. Dal punto di vista della tossicità per i Vertebrati, quindi, la β-esotossina non rappresenta una limitazione all'uso di prodotti a base di ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] .
Normalmente l’ansia agisce da pungolo allo scopo di risolvere un problema o per eliminare una minaccia. Da questo punto di vista, se i livelli d’ansia risultano troppo bassi si ha un’esecuzione subottimale, se invece sono troppo elevati si ha un ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] preconizzarne l'impiego in nome della tesi che la scienza opera in vista di un fine primario, preminente su tutti gli altri, rappresentato dal subentra la consapevolezza dei suoi limiti. Allora, la vista gli si annebbia e le sue stesse vittorie ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] dell'imperatore dopo Cortenuova e l'incremento di manifesti solenni sulla renovatio dell'Impero romano in cui Roma era vista come fons imperii, come caput imperii, rappresentano il contesto ideale di questo monumento illustrato da un'iscrizione (e da ...
Leggi Tutto
Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] di p.) V. Si consideri il quadro π come una superficie piana trasparente interposta tra la figura da rappresentare e il centro di vista V (cioè l’‘occhio’). I raggi visuali uscenti da V e diretti ai punti M, N, P, Q della figura obiettiva F (fig ...
Leggi Tutto
Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] con Rv < 25%, subvariabili con Rv compreso tra 25% e 100% e variabili con Rv > 100%. Da un punto di vista invece idrogeologico si distinguono 3 principali classi di s. normali, a loro volta suddivise in una serie di sottoclassi (fig. 1). Nella ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...