ADITO (ἄδυτον, adytum)
¿ F. Grana
Luogo segreto, spesso detto anche ἄβατον (propriamente: inaccessibile). Comunemente a. è la parte segreta di un tempio o di un santuario accessibile ai soli sacerdoti [...] . Potevano essere dichiarati a. anche intere montagne, come il Carmelo, ma gli a. erano assai spesso sotterranei e sottratti alla vista dei fedeli. In essi venivano conservati le reliquie e gli oggetti del culto. Alcuni erano a forma di cripta e ...
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APLUSTRE (ἄϕλαστον, aplŭstre)
N. Lamboglia
Elemento caratteristico delle navi greche e romane, da guerra e da carico, corrispondente alla parte terminale della poppa, rivolta in alto. Vi alludono numerosi [...] Torlonia, mosaico dell'Antiquario Romano), e vi sono talora attaccati bandierine e vessilli. Esso è, dal punto di vista strutturale, la continuazione della chiglia e segue la curva terminale della nave, rientrando più o meno sensibilmente verso l ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] era costituito dai lessici degli antiquari del XVIII secolo, ma ormai il progresso degli studi filologici forniva dal punto di vista del metodo altri modelli, come i corpora delle iscrizioni greche (1825-59) e latine (1863-91) curati da A. Boeck ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] pesare tutelano gli uomini dalle frodi. Vi sono anche macchine la cui caratteristica precipua è di blandire i sensi dilettando vista e udito (si pensi alle fontane pneumatiche o agli automi di Erone). Tali macchine "non sunt ad necessitatem sed ad ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di un circo erano noti nel '400 e '500 a E di S. Croce in Gerusalemme, fuori delle mura; alcuni resti sono stati visti nel 1922 e, in misura più considerevole, nel 1959, all'interno delle mura (non è certa l'appartenenza ad esso dell'obelisco di ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] la sua posizione non è troppo diversa da quella di Lixus, in quanto si trova anch'essa in corrispondenza di una collina in vista dell'estuario di un fiume (in questo caso il Bou-Regreg). Anche questo era in origine uno scalo fenicio, una tappa nelle ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] cronologia delle sepolture si colloca fra il IV e il I sec. a.C. Più difficile stabilire la fondazione della città, visto lo stato lacunoso della documentazione; seguendo la tradizione di Sallustio si può proporre come ipotesi la data del VI-V sec. a ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Nové Mĕsto si affermò una serie cospicua di dominanti gotiche, con edifici perlopiù eretti sulle alture o in luoghi preminenti e in vista, come nel caso, per es., della chiesa dell'Assunta e di Carlo Magno, o di quelle di S. Apollinare, S. Caterina e ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] sia deposito in grotta. In conclusione, dal punto di vista tassonomico, il sistema di classificazione pedologica, promosso dalla FAO essi o a un intero sito. Dal punto di vista sismologico, il risultato costituisce spesso una conferma di conoscenze ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] centro abitato; per l'altra venne aperta un'apposita cava, in prossimità del luogo dove furono erette le tombe. Dal punto di vista architettonico, la tomba a guglia si riallaccia a tipi ben conosciuti del I o del II sec. (Sarsina, Igel; v. monumento ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...