EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] ).
L'E. e G. B. Cecchi furono legati da una lunga collaborazione; l'E., meno dotato del Cecchi dal punto di vista artistico, fu più intraprendente come mercante. La loro associazione dette subito felici risultati per cui i due amici furono spinti a ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] Galleria nazionale d'arte moderna di Roma.
"La sua pittura rammenta Renoir e la sua architettura è pure a prima vista di gusto piuttosto ottocentesco: ma ad un esame meno superficiale rivela una freschezza e un'ironia, cordiale però, moderna. Bello ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] ),senza retorica alcuna. Le prove si dimostravano tuttavia ancor legate al gusto settecentesco per la scelta del punto di vista, di preferenza scenografico. Nel 1797 fu nominato maestro di disegno topografico nel reale corpo d'artiglieria.
Dopo l ...
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ACQUARONI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nato al principio del sec. XIX (secondo taluni nel 1801), detto romano, ma oriundo di Civitavecchia, fu disegnatore ed incisore in rame. L'amicizia con il suo concittadino [...] e profani antichi e moderni di Roma e adiacenze. Le stampe dell'A. non erano apprezzate, se non da un punto di vista strettamente documentario, quanto i suoi disegni, per cui egli, se voleva donarne qualcuna ai suoi amici e protettori, le coloriva ...
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CHIANTORE, Giuseppe
Franca Dalmasso
Nacque a Cumiana (Torino) il 13 ottobre 1747 (doc. in Schede Vesme, p. 307). Studiò a Torino, quindi si stabilì a Savigliano divenendo stimato ritrattista. Si sposò [...] nel 1812 per l'onomastico di Napoleone: La posa della prima pietra del ponte del Po,nel 1810,con vista della campagna e delle colline a est di Torino e Vista del nuovo ponte sul Po,della campagna e delle colline a est di Torino (Salon... 1812, p. 4 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Repubblica veneta fu superata grazie all'intervento del Consalvi, artefice del concordato del 15 luglio 1801, e di Pio VII, in vista di un ulteriore riavvicinamento con la Francia; ma è anche vero che nel 1801 il C. avrebbe accettato di preparare per ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] , organizzare le feste e persino riparare le lampade a olio (Goethe, p. 262). Scriveva Goethe (p. 261) che il re, alla vista di qualcosa che non funzionava a dovere, diceva soltanto "portatelo da Hackert".
L'H. aveva conosciuto Goethe a Napoli il 28 ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] III (1763), offrì nel 1764 al B. il posto di professore di ritrattistica; il pittore, dato che aveva già in vista una occupazione stabile alla corte polacca, lo rifiutò, chiedendo invece di essere nominato accademico, ciò che gli fu concesso. Durante ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] di una generazione precedente, anch’egli venosino. Nel 1884, con il dipinto di soggetto storico-patriottico Luigi La Vista morto sulle barricate, Petroni partecipò per la prima volta a una mostra della Società Promotrice ‘Salvator Rosa’ di Napoli ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] 8 ott. 1839). Le due opere a noi pervenute dimostrano, tuttavia, che non vi fu un'evoluzione dal punto di vista stilistico. Con ogni probabilità il D. applicò il suo linguaggio moderatamente realista a soggetti d'argomento soprattutto letterario, che ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...