PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] da Luccha», compare nella lista dei migliori pittori dell’epoca, redatta, tra il 1347 e il 1350 (Chiappelli, 1900), in vista della commissione di una tavola per S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia (poi eseguita, in forma di polittico, da Taddeo Gaddi ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] Gesù e seguirne i lavori fino al 1570. È la sua prima opera autonoma e una delle più interessanti dal punto di vista della tipologia spaziale.
L'interno consta di un semplice vano rettangolare con soffitto piano, al quale si aggregano una cappella ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] sono state però espresse da Dorothy Glass (1991, p. 156), e non è improbabile che si tratti di un caso di omonimia, vista la diversa natura delle opere richieste dal sovrano. Il documento del 1273 ha avvalorato in passato l’ipotesi di una presunta ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] quadri di argomento parmense, tra i quali: Sotto le mura di Parma (1866; propr. comune di Parma) e La città di Parma vista dal torrente Parma (firmato e datato 1867; palazzo comunale di Trecasali). Fra l'altro, il C. volse anche la sua attenzione all ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] ; è firmata nel cartiglio in basso a sinistra: "Pingebat Bernardus… 1523". Oltre all'influsso del Signorelli, nei putti si è vista una discendenza da quelli di Raffaello alla Farnesina. L'altra è una pittura a olio su tavola, firmata in uno pseudo ...
Leggi Tutto
BOVA (Bové), Vincenzo Giovanni (Ivan)
Vitalij A. Bogoslovskij
Non è stato finora possibile reperire notizie sull'attività in Italia di questo pittore nato nel 1750, che nel 1782 da Napoli andò a Pietroburgo [...] 1834, fu dal 1814 responsabile della ricostruzione di Mosca, e la sua opera è importantissima anche dal punto di vista urbanistico.
Anche altri due figli del B., Michail (n. 1797) e Alexandr (1804-1888), diventarono architetti: furono allievi e ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] 'è il senso dell'esposizione ovunque: nelle vetrine di Nuova York si svolge giornalmente tutta la storia dell'umanità. Ho visto vetrine di grandi negozi della 57ª strada in cui erano manichini raffiguranti donne eleganti sedute in mezzo ad una specie ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] il D. realizzò una serie di residenze a Costantinopoli, lungo le rive del Bosforo e del Mare di Marmara per personaggi in vista (cfr. catal., 1982). Ad Arnaut Köy, dove lo stesso D. viveva e dove si era sistemato una residenza, progettò nel 1903 e ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] .
Tornato in patria M. firmò i tre scomparti di polittico - inusualmente asimmetrici per la sua prassi dal punto di vista dell'equilibrio della composizione - raffiguranti la Madonna col Bambino, Gioacchino e l'angelo e l'Incontro di Gioacchino e ...
Leggi Tutto
FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] inventariare sessanta capolavori della Galleria Palatina, che il granduca Ferdinando III aveva deciso di allontanare da Firenze in vista della imminente guerra con la Francia.
In realtà il Wicar (come testimoniano le principali fonti biografiche) in ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...