DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] di professore di disegno architettonico. Il diploma, il matrimonio (1920) con la Blasutigh e l'immediato rientro a Bari, vista anche la necessità di dedicarsi con maggiore impegno, insieme con i fratelli Giuseppe e Domenico (5 dic. 1887-11 febbr ...
Leggi Tutto
CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] e il commediografa Giovanni Battista Fagiuoli. Quando, verso la fine della vita, egli non poteva più dipingere per un peggioramento della vista, si mise a scrivere un libro, La Pittura in Parnaso, che fu pubblicato, pochi mesi dopo la sua morte, nel ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] pubblicò un manifesto in favore dell'adesione (per altro già decisa) di Vicenza alla Repubblica veneta, vista come parte integrante della costituenda Confederazione italica; espresse poi in forma più articolata le sue convinzioni antimonarchiche ...
Leggi Tutto
LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] quello di non appaltare gli edifici di servizio insieme con le residenze, con il rischio di creare un ghetto ingestibile dal punto di vista sociale.
Nel 1973 il L. costruì una casa per la sua famiglia a Genzano, cittadina dove più tardi lavorò a vari ...
Leggi Tutto
CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] da Klimt. Senza divenire mai un seguace pedissequo del pittore austriaco, ne assorbì tuttavia la lezione dal punto di vista sia tecnico sia compositivo. Quando nel 1916 Boccioni scrisse il Manifesto dei pittori meridionali, il C. compare tra i ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] tavole per il volume che presentava agli amatori d'arte una rassegna dei migliori dipinti della sua collezione (1759). In vista della pubblicazione del secondo volume della Raccolta dei dipinti di casa Gerini, avvenuta nel 1786, il G. sarebbe stato ...
Leggi Tutto
CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] e di qui concessi in deposito alla Fondazione G. Cini, hanno subito differenti vicissitudini, anche dal punto di vista attributivo.
La grande tela raffigurante la Cacciata dei mercanti nel 1777 fu trasportata nell'antichiesetta del palazzo ducale ...
Leggi Tutto
GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] cui dieci sono conservati a Venezia presso la Fondazione Giorgio Cini: Katzenstein, p. 153).
Molto interessante dal punto di vista iconografico è il manoscritto (Venezia, Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, I.383) contenente le leggende degli Apostoli ...
Leggi Tutto
BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] Gall. Ricci-Oddi). Come ritrattista, oltre a personaggi di casa reale, a Garibaldi, a Verdi (1887), ritrasse gli uomini più in vista della Milano di allora, dai Bellinzaghi ai Silvestri, dai Farina ai Litta, ai Sostero, ai Della Beffa, ai Noseda, ai ...
Leggi Tutto
BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] ,tela di grandi dimensioni che ha per oggetto un parto e che suscitò non poche polemiche; Michelangelo (la cupola di S. Pietro vista dall'agro romano), che fu acquistato dallo zar Nicola II; I pagliai,esposto nel 1909 all'esposiz. intem. di Roma ed ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...