GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] il Doria sia, in precedenza, quello per il Grillo, vista anche l'identità dei motivi decorativi del portale, del fregio e ignota è la data della morte, che avvenne forse in Spagna, visto che nel 1525 fecero ritorno da Siviglia l'Aprile e il nipote di ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] nel transetto destro della chiesa. Nei dodici anni che gli restavano ancora da vivere, che restarono assai intensi dal punto di vista professionale, M. non si sarebbe più spostato da Napoli.
Sempre nel 1571 eseguì due fra i capolavori del suo tardo ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di Alessandro VIII, mentre nel vasto drappeggio che scopre la vista del catafalco si collega al monumento eretto a Gregorio XV in S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista di un rifacimento, e l'ingrandimento del convento della ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Como a villa Olmo (luglio-agosto 1957: catal., pp. 48-51, e Domus, 1957, n. 335, p. 42) chiarisce il punto di vista del C. e dei fratelli sul tema dell'abitazione in caso di esposizioni, presentando un soggiorno-studio con alcuni semplici oggetti di ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] e l'Allegoria della Virtù contrastata dello stesso, servendosi di quattro legni. Nel frattempo era stato a Siena e vi aveva visto il pavimento del duomo, eseguito dal Beccafumi ad intarsi di marmo, e di quell'opera s'era invaghito, sia perché affine ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] nel 1926.
Il complesso, articolato in più corpi di fabbrica collegati da cortili e variamente connotati dal punto di vista volumetrico, denota l'esistenza di "una dialettica segreta tra la severità dell'impianto generale e la volontà di qualificare ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] della Quercia, un campo di serrato confronto stilistico. È probabile - benché non comprovabile dal punto di vista documentario e cronologicamente non circoscrivibile - un periodo di studi giovanili a Firenze, circostanza che giustificherebbe la ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] R. Acc. d. scienze di Siena, s.d.); Lettera sopra un fuoco che arde in Valdarno, al dr. Baldassarri (una copia fu vista nella bibl. del convento di S. Francesco in Milano); Lettera alla contessa Lisabetta Nicolini (sull'allevamento dei filugelli e la ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] Trevisan, l'esemplare rappresenta un modo molto diverso di affrontare uno stesso soggetto: nell'organizzazione spaziale, nel punto di vista ribassato, nel modo di riempire l'intero campo il G. dimostra una totale autonomia.
Non sono attribuite al G ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Gregorio Boldrini, morto nel 1574, e tra il 1577 e il 1580 disegnò planimetrie del convento domenicano di Mantova in vista della ristrutturazione (Marani, 1965, pp. 75, 99 n. 29).
Nel 1575 approntò due diversi progetti alternativi per il monumento ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...