BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] discutere le misure difensive, egli figura tra i notabili più in vista dell'assemblea. Poco tempo dopo, il 10 agosto, fu nominato, Treviso e di tenersi solo Cividale e Feltre; poi, vista l'opposizione di Francesco Novello, di trasferire al figlio il ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] De fortitudine parla di lui tra coloro che da forti sopportarono la cecità, ricordando come, pur avendo perduto la vista nella prima adolescenza, il B. frequentasse tuttavia assiduamente le scuole di retorica e di filosofia, e come fosse ammirevole ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] parte del suo cospicuo patrimonio, per tutta la vita, nonostante le traversie familiari, la salute malferma e la perdita della vista che nel 1785 era già quasi totale. Sposò Giovanna Battista Bianco, giovane di ricca famiglia e appassionata di studi ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] di per sé non molto rilevante, non illuminata da testimonianze o documenti per la maggior parte degli anni della sua attività e vista da alcune fonti storiche come quella di un ribelle e di un bandito.
Proclamata a Napoli, nell'ottobre del 1647. la ...
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COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] . Finita l'accademia, restò per qualche anno a Napoli, dove continuò a frequentare i suoi compagni di corso e i pittori più in vista della scuola di Posillipo. All'accademia era stato allievo di G. Mancinelli e in seguito si pose sotto la guida di V ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] , la seconda contro l'imbarbarimento della lingua italiana) e il de Lalande lo cita come uno dei poeti genovesi più in vista. Nominato ambasciatore a Londra, come successore di Pietro Paolo Celesia, il 17 ag. 1759, raggiunse la sua sede il 12 marzo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III traducendo a prima vista e commentando Plinio alla loro presenza, e avendo costoro l'incarico di reclutare giovani ben preparati per la cancelleria ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] città, dove fu dapprima vice-preside delle scuole di Borgo, divenne in pochi anni una delle personalità più in vista del gruppo riformatore del Du Tillot, dei cui progetti di riforma dell'insegnamento fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] strumenti di sismologia: in questo campo, fra l'altro, egli fu il primo ad intuire la fecondità del punto di vista che sfrutta l'inerzia delle masse pendolari, considerate immobili all'inizio di una scossa sismica, il che consente di considerare il ...
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BACCIARONE di Baccone
Giuseppe Scalia
Vissuto nel sec. XIII, membro di una illustre famiglia pisana, non ha lasciato notizie sulla sua vita nei pochi componimenti poetici che gli si attribuiscono. L'unica [...] , che gli indirizzò una lettera contenente vaghi riferimenti a disavventure politiche pisane. Fra i personaggi più in vista della sua famiglia merita particolare menzione un Bacciameo di Baccone, probabilmente suo fratello, caduto prigioniero dei ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...