DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] a cercare un'intesa con la Repubblica ligure. I Genovesi avviarono inoltre negoziati con il re d'Ungheria Luigi I, in vista di un'alleanza in funzione antiveneziana. Il trattato venne firmato il 22 ottobre. Di fronte all'allargarsi del conflitto il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] … de l'Acadépme des sciences, 1961, vol. CCLII, pp. 2678- 2680).
Un altro importante contributo riguarda il punto di vista originale del C. sul modo di interpretare in relatività generale il principio di Mach (Sulla validità del principio di Mach in ...
Leggi Tutto
PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] carriera universitaria, come sarebbe stato anche in seguito, il principale oggetto dei suoi interessi scientifici.
Dal punto di vista sperimentale, le leghe erano studiate da Parravano a partire dall’esame della variazione del contenuto di calore di ...
Leggi Tutto
CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] prove di diligenza nel servizio, in cui fu buon esecutore delle direttive del ministro Bogino, posero il C. in vista presso il nuovo sovrano Vittorio Amedeo III, deciso a rompere con la tradizione amministrativa consolidatasi durante il lungo regno ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] grande richiamo. Inaugurata con una conferenza di I. Pizzetti nel 1915, la società poté giovarsi della presenza dei musicisti più in vista, fra i quali i pianisti W. Backhaus, E. D'Albert, A. Casella, C. Zecchi, E. Consolo, i violinisti C. Flesch e ...
Leggi Tutto
GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] che nel 1625 fu gravemente malato; a partire dal 1655 inoltre ridurre notevolmente le sue attività per un forte abbassamento della vista, che negli ultimi anni lo ridusse quasi alla cecità. Sembra poi che negli ultimi mesi di vita egli abbia perso ...
Leggi Tutto
FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] di Paolo Diacono a Pavia agli ultimi anni del regno di Liutprando (712-744): tale ipotesi, plausibile dal punto di vista della cronologia, dato che Felice visse sotto il regno di Cunieperto (688-700), avrebbe l'indubbio pregio di far incontrare ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] furono indagati dal tribunale dell'Inquisizione per sospetta eresia, e solo la famiglia Filippeschi, benché fosse la più in vista fra le casate ghibelline, non venne toccata da questi processi.
Il F. compare la prinia volta sulla scena pubblica ...
Leggi Tutto
CARTARI, Antonio Stefano (Antonstefano)
Armando Petrucci
Nacque in Orvieto nel dicembre del 1651 da Carlo, giurista e poligrafo, e da Maria Maddalena Marabottini.
Destinato dal padre agli studi legali [...] (Infecondi e Intronati) di cui egli stesso faceva parte, nonché alcune trascrizioni di oratori sacri, effettuate forse in vista di un'edizione mai compiuta, e lo straordinario "scherzo" intitolato: La grandezza e preminenza dell'huomo espressa con ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] e come queste si andassero tramandando e restringendo sempre più nelle mani di una ristretta oligarchia, generalmente assai ben vista dalla Spagna. Prima ancora di conseguire la laurea, appena ventenne, l'A. era stato nominato da Filippo IV questore ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...