PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] 1892 la carica di sindaco della città. Più tardi, egli fu anche presidente della provincia palermitana. Dal punto di vista personale un evento importante di questo periodo fu il suo matrimonio nel 1878 con Giuseppina Paleologo Vassallo, dalla quale ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la violenza anticattolica di Gustavo Adolfo, non poteva esser visto volentieri dalla Spagna, cui spettava per i suoi di chiedere alla corte di Parigi. Ma dal punto di vista dell'alleanza tra Francesi e Svedesi soprattutto, tanto osteggiata dalla ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] della potente famiglia, e a tracciare una storia di Bologna durante la prima metà del secolo dal punto di vista bentivogliesco. Nella primavera del 1471 dedica a Giovanni Bentivoglio, ormai di fatto signore di Bologna, un'altra operetta in ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] , fu chiamato a far parte della commissione che esaminava le benemerenze militari e le qualità civili dei garibaldini in vista di un loro inserimento nell'esercito regio. Il D. si trovò a dover fronteggiare situazioni assai difficili, come quando ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] che Edoardo Perroncito e Bonaventura Graziadei ne trovassero la terapia (L’anemia al traforo del Gottardo dal punto di vista igienico e chimico, Milano 1880).
Nel 1885, in seguito all’ennesima epidemia di colera scoppiata in Sicilia, Pagliani fu ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] occasione d'aiutarla, la quale - per quel poco che potrò et che saprò - non lascerò passare" (22 febbr. 1567).
Tre anni dopo, visto che "il tempo non si apriva", il D. decise di fare intervenire direttamente il fratello che si recò da Napoli a Roma ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] vita ad un organismo che rappresentasse le aziende di credito va vista nell'ambito degli sforzi compiuti dal governo per frenare la . In quell'occasione il B. sostenne il punto di vista dei governo, e si mostrò favorevole ad una riforma complessiva ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] . di C. Bo, San Marino 1985), che dal 1869 al 1956 ha avuto otto edizioni.
La vicenda storica di San Marino, vista in chiave mitica da letterati e politici del Seicento e del Settecento, così come ha esattamente individuato il Garosci, aveva trovato ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] molto dedito agli amori… Dipingeva con grande assiduità, e diletto, quando attorniato da vaghe donzelle veniva lusingato da qualche dolce vista…" (Passeri).
Morì a Roma l'8 apr. 1652.
Il C. fu anche restauratore, falsario e copista versatile. E, come ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] 23 nov. 1867 nello stesso teatro. L. Capuana, che nutriva qualche dubbio sulla sua sicurezza, si ricredette dopo averla vista recitare, nella parte di Emma, "con una squisitezza di colorito e di sfumature incantevole"; in effetti ella penetrò il suo ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...