MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] moderno partito dovesse essere auspicabile, sia dal punto di vista della conservazione sociale, sia in relazione agli stessi interessi apparvero a partire dal 1886.
Nel marzo 1881, in vista delle elezioni politiche, si tenne a Firenze una riunione di ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] ha tra le sue caratteristiche fondanti l'estromissione dal sapere oggettivo del mondo delle peculiarità e delle parzialità tipiche del punto di vista umano: i colori e i sapori, così come tutte le qualità secondarie, ma oltre a ciò l'intero campo di ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] direzione probabilmente troppo ambiziosa per le sue possibilità costò alla cantante critiche piuttosto amare sia da un punto di vista vocale sia interpretativo: infatti dopo aver debuttato alla Pergola nella Norma di V. Bellini, la C. affrontò con la ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] I scarabócc (1946), offrendo dignità poetica a un dialetto, quello santarcangiolese, fino a quel momento inedito dal punto di vista della scrittura letteraria.
Del gruppo fecero parte i poeti – a loro volta nel dialetto di Santarcangelo – Raffaello ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] Madrid). Ma nel suo repertorio si trovano anche composizioni di gusto neomanierista e correggesco, notevoli dal punto di vista della qualità pittorica e della misura formale (Madonnina, Lafuga in Egitto: entrambe di ubicazione ignota).
Verso la fine ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] cambiato ancora una volta partito, scegliendo di avviare trattative in vista di un accordo con il pontefice. Ne affidò la gestione , invece, le rappresaglie contro gli esponenti più in vista del passato regime. Ugone e Francesco di Corrado Trinci ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] con le porte dei teatri di tutta Europa, la via di San Pietroburgo.
Metastasio, che nel 1776 a Vienna l'aveva vista rappresentare, ne scrisse in questi termini a S. Mattei: "Passò, alcune settimane sono, per questa città […] il bravo Paisiello, ma si ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] a Fermo con un "Georgius de Cumo civis Aesinus", il cui nome risultava scolpito su un'epigrafe datata 1237, perduta, vista e trascritta da Ughelli, già apposta sopra il portale maggiore della cattedrale di Jesi, e - data l'acquisizione della ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] soltanto un notevole valore pratico, ma anche informativo e attraverso ad essa vengono valorizzati, dal punto di vista politico, molti risultati dell'indagine puramente geografica".
Durante il periodo triestino conseguì la libera docenza in geologia ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] utile controbilanciare i suoi legami con l'Impero imparentando il figlio con la casa di Francia.
D'altra parte il reggente, vista la vivacità e il carattere spesso intrattabile di C. e temendo che le voci correnti sulla sua condotta potessero creare ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...