GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] versatile gli permise d'intrattenere amicizie con personaggi anche appartenenti ad ambienti eterodossi: esemplare da questo punto di vista l'ammirazione che sempre gli dimostrò Giuseppe Valletta, nome di punta del circolo dei novatori, atomisti e ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] (amore, desiderio, gaudio, odio, fuga, tristezza, speranza, audacia, timore, disperazione), facoltà sensitive esteriori (vista, udito, gusto, parola, odorato, tatto), facoltà vegetative (nutrizione, crescita, generazione). Primo compito dell ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] questa ed altre difficoltà, il B. riuscì poco alla volta a sviluppare l'attività dell'azienda sia dal punto di vista tecnico, sia da quello commerciale. Iniziò anche l'esportazione del prodotto in Brasile, dove aprì una fabbrica sussidiaria. Questa ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] meriti particolari per distinguersi nel campo delle contemporanee traduzioni del teatro di Voltaire e si giustificano solo in vista dello scopo pratico a cui erano destinati.
Sono anche del periodo fiorentino l'operetta Ragguaglio istorico della vita ...
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CERBONI, Giovanni
Mario Roncetti
Nacque a Cerqueto, castello del contado perugino del rione di Porta San Pietro (ora frazione del comune di Marsciano) 18 marzo 1723 da Antonio e da Anna Maria "quondam [...] 1782. Il fatto piuttosto insolito che non abbia laaciato pubblicazioni né opere inedite di qualche rilievo può a prima vista stupire, ma in realtà deve essere interpretato come una riprova la sua piena disponibilità al servizio degli altri, fossero ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] torchi molti di più.
L'opera del B., come redattore di avvisi, ha un'importanza veramente notevole dal punto di vista della storia del giornalismo. Prima di lui gli avvisi a stampa avevano un carattere del tutto occasionale: si trattava quasi sempre ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] fu raggiunto dando fuoco al modello d'una grande moschea e ad innumerevoli pupazzi, simboleggianti personaggi turchi. Alla vista delle fiamme la moltitudine si avventò minacciosa sulla scena, raffigurante l'odiato nemico, che fu totalmente distrutta ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] studi: in tal modo gli schemi dell'anatomia descrittiva venivano arricchiti da nuovi concetti, fondamentali sia dal punto di vista dottrinale, sia per gli sviluppi della tecnica di ricerca. Oltremodo importante, infatti, risultò nell'opera del B. l ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] rivelarono i nomi degli altri congiurati, fra i quali quello di Gualtieri di Caltagirone, il loro esponente politico più in vista. Costui in un primo momento riuscì a tenere a bada, con lusinghe e smentite, Alaimo da Lentini, finché alla notizia ...
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ALBERTO, santo
Giosuè Musca
Nacque a Planisium (oggi S. Elia a Pianisi, nel Molise) con ogni probabilità poco prima della metà del sec. XI (come sostenne il Papenbroeck negli Acta Sanctorum, e non, [...] che, secondo il Papenbroeck, sarebbe Guglielmo duca di Puglia e Calabria.
Maceratosi nei digiuni e nel pianto, A. perse la vista; gli fu dato come coadiutore nella diocesi un tal Crescenzio, "homo iniquus", che perseguitò il sant'uomo in tutti i ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...