CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] 1245, lo mandò nuovamente in Inghilterra; questa volta con il compito di esporre alla nobiltà inglese il punto di vista imperiale relativamente alle accuse pontificie e al processo cui era stato sottoposto.
Dopo la morte dell'imperatore il C. offrì ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] il F., rendevano più difficile e confusa la conoscenza degli antichi testi giuridici, facendo anzi perdere di vista le fonti stesse.
Contestualmente alla tendenza manifestatasi a Firenze nel Quattrocento, l'orazione cercava di affermare una nuova ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] quadri di argomento parmense, tra i quali: Sotto le mura di Parma (1866; propr. comune di Parma) e La città di Parma vista dal torrente Parma (firmato e datato 1867; palazzo comunale di Trecasali). Fra l'altro, il C. volse anche la sua attenzione all ...
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BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] ; è firmata nel cartiglio in basso a sinistra: "Pingebat Bernardus… 1523". Oltre all'influsso del Signorelli, nei putti si è vista una discendenza da quelli di Raffaello alla Farnesina. L'altra è una pittura a olio su tavola, firmata in uno pseudo ...
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BONDUMIER, Giovanni di Antonio
Freddy Thiriet
Nacque a Venezia attorno al 1417. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò fin da giovane alla navigazione ed al commercio, soprattutto nel Levante. [...] in Albania; il B., coadiuvato validamente dal bailo Paolo Erizzo, ebbe il tempo di organizzare la fortezza di Negroponte in vista dell'attacco. Mentre nell'Egeo il capitano generale Niccolò Canale controllava la costa da Salonicco a Eno, il Turco ...
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BOVA (Bové), Vincenzo Giovanni (Ivan)
Vitalij A. Bogoslovskij
Non è stato finora possibile reperire notizie sull'attività in Italia di questo pittore nato nel 1750, che nel 1782 da Napoli andò a Pietroburgo [...] 1834, fu dal 1814 responsabile della ricostruzione di Mosca, e la sua opera è importantissima anche dal punto di vista urbanistico.
Anche altri due figli del B., Michail (n. 1797) e Alexandr (1804-1888), diventarono architetti: furono allievi e ...
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ALARIO, Francesco
Leopoldo Cassese
Nacque a Moio della Civitella, (Salerno) il 6 febbraio 1829. Brillante avvocato penale, dopo aver partecipato alla preparazione del moto insurrezionale del 1860 nel [...] e nazionale, Roma 1896, p. 32; Onori a F. A. morto il XIX maggio MDCCCXCI, Salerno 1892; La provincia di Salerno vista dalla R. Società Economica, Salerno 1935, pp. 101, 120-121; A. Moscati, Salerno e salernitani dell'ultimo Ottocento, Salerno 1952 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e altri tre (non il IV) a un diacono Giovanni non ancora sicuramente identificato (in cui spesso i commentatori medievali hanno visto papa Giovanni I: 523-526). Il V trattato postulerebbe invece, secondo lo Schurr (pp. 108-136), una diversa data se ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] è nota in parte, e unicamente sulla base del materiale reperito al di fuori dell'Archivio della Congregazione, va vista nella svolta maturata all'inizio del secondo decennio del pontificato di papa Lambertini.
Dopo la condanna all'Indice dell'Esprit ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e veniva foggiandosi una vita aliena dai negozi, tutta fondata sull'ozio degli studi. Non era però più, come a prima vista parrebbe, l'ozio solo degli studi umanistici, ideale della sua prima giovinezza. A Ferrara egli per la prima volta sperimentò l ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...