CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] al pomeriggio in ora per lui più comoda. Il Sarti ha avanzato l'ipotesi che perdesse addirittura l'uso della vista continuando perciò ad insegnare a memoria, ma l'appellativo di "memoriosus" che gli vien dato nell'iscrizione sepolcrale non sembra ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] l’insegnamento nello Studio bolognese. È probabile che quella di Pietro sia stata una frequenza ‘libera’ delle lezioni, non in vista dell’acquisizione del titolo di doctor legum. Ma fu un vero rapporto di allievo a maestro e Pietro d’Anzola lo ...
Leggi Tutto
ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] ).
Il Kantorowicz, pur negandone l'origine bolognese, pone la Summa secundum A. sotto l'influenza, dal solo punto di vista strutturale, delle prime summae dei Glossatori. La data dell'opera è da spostarsi, secondo lo stesso autore, dal principio alla ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] riferimenti giurisprudenziali, questi volumi mostrano già un attento spoglio della dottrina tedesca, di cui sono riferiti i punti di vista, e qui e là è utilizzato qualche strumento interpretativo. L'influenza, però, del Cours de droit civil français ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 'Unione democratica bolognese, cui intervenne anche il Cavallotti, per stabilire un'alleanza tra repubblicani, radicali e socialisti in vista delle prossime elezioni. In queste ultime - tenutesi nel mese di ottobre - il C. risultò di nuovo eletto. La ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] i Consilia feudalia. Ormai era uno dei funzionari più in vista degli alti gradi della magistratura, per cui non sorprende che nel un'opera manoscritta che Isidoro Carini riferisce di aver visto in Spagna, presso la biblioteca dei duchi dell'Infantado ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] a Carlo I per il quale scrisse appositi opuscoli apologetici e filosofici in cui, tra l'altro, esamina dal punto di vista curiale le incertezze della politica del sovrano e ne prevede l'imminente tragica fine. Tutte le opere composte durante il suo ...
Leggi Tutto
GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] di altri autori meno conosciuti. Risultano inoltre documentati i suoi assidui contatti, non solo con gli intellettuali più in vista della Napoli aragonese, come per esempio Girolamo Carbone, ma anche con aristocratici che avrebbero avuto un gran peso ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] primi magistrati a tentare di comprendere le radici e le motivazioni di questo fenomeno, non solo dal punto di vista giudiziario, ma anche e soprattutto da quello sociale. In questa prospettiva partecipò a vari convegni che esaminavano il problema ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] obbligo, intorno alla quale si accentra la struttura unitaria del rapporto. Non a caso quella degli officiales Regni era vista da B. come una funzione riconducibile sotto la medesima categoria potestà-obbligo .
Risulta chiaro quindi per qual motivo B ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...