GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] la nomina del G. a governatore aveva avuto un'eco positiva e a Pisa un bollettino clandestino del gennaio 1847 aveva visto nella sua direttiva alla polizia "di avere occhio solamente ai fatti, e non badare ai pensieri e alle parole" (Montanelli, p ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] che, riferendo il loro pensiero attraverso il proprio punto di vista, "Aristotele non fa storia della filosofia" (Ionici, p. (termini frequenti nell'argomentazione del M.) dal punto di vista filosofico. L'obiettività della posizione del M. è però ...
Leggi Tutto
Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] ma si afferma che le vanno riconosciute autentiche e originali capacità di ‘creare pensiero’. Da questo punto di vista, è essenziale distinguere tra termine metaforizzante e termine metaforizzato: chiamato il primo vehicle (come quando diciamo, ad es ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] consolidata, nonostante che ancora nel 1750 la smentisse F. A. Zaccaria, che fornì una ricostruzione della vicenda dal punto di vista dei gesuiti. Una versione "laica" si ebbe invece nelle anonime Memorie per servire alla vita del p. abate G. Grandi ...
Leggi Tutto
GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] tra le opere del Giustolo.
Il componimento, dedicato ad Angelo Colocci, loda le bellezze della città e le famiglie più in vista di Fano attraverso il catalogo di nove damigelle locali, scelte nel corteo delle fanciulle, tra le più belle e le più ...
Leggi Tutto
FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] veste il F. venne inviato in missione in diverse località del dominio senese, al fine di reperire uomini e mezzi in vista della guerra, dopo la rivolta contro gli Spagnoli che nel 1547 avevano occupato e depredato Siena e le sue campagne. La guerra ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] del frivolo teatro borghese; il suo temperamento lo portava naturalmente allo studio di tipi complessi. Indicativa, da questo punto di vista, la lista dei suoi maggiori successi del periodo: La morte civile di P. Giacometti, L'onore di H. Sudermann ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] collaborando al Giornale dell'Isola, del quale fu pure redattore.
Inseritosi nella vita culturale catanese (fra gli esponenti più in vista erano allora i giovani G. Villaroel, F. Caioli, T. Manzella e A. Prestinenza e, a numi tutelari, G. Verga ed ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] Gli strumenti della navigazione: le carte nautiche
Nel caso della navigazione costiera, cioè quella che non abbandona mai la vista della costa, per determinare la posizione della nave e stabilire la rotta si usano punti di riferimento naturali, come ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] Bandettini; sul tema dell'improvvisazione poetica, peraltro, il L. tornò anche in seguito, da un altro punto di vista, nel saggio Esame della questione se i Latini avessero veri poeti improvvisatori, Lucca 1828). Né mancano suoi interventi sulla ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...