DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] e su gli attributi dell'illustre marchesana.
La lettera dai bagni della Porretta, datata 1494, è dal punto di vista dei contenuti narrativi il pezzo più consistente di questa raccolta epistolare. Vorrebbe essere un resoconto della vita ai bagni, ma ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] C., il primo dedicandogli un sonetto, il secondo unendo al dialogo una lettera a lui indirizzata, ricordandone, come si è visto, il mecenatismo e riportandone per intero un madrigale ("Questo è pur ver, questo è pur ver, madonna"): sia nel sonetto ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] (vv. 101-05).
Il ritmo ha un tono costantemente serio e teso ed esprime senza equivoci un punto di vista padronale; manca perciò in esso qualsiasi rappresentazione in positivo delle qualità del villano, ritratto con l'acre antipatia del proprietario ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Della rinnovazione della libertà (pubbl. parzialmente in Flamini, p. 207).
Ma la sua opera più importante, dal punto di vista storico, se non da quello letterario, fu il Libro cerimoniale, redatto su commissione della Signoria nel 1476.
Esso doveva ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] contra i malvagi" e perché i padroni potessero "guardarsene, e far le contramine alle mine". Già nel 1566 il B. s'era visto vietare la stampa d'una Chiromanzia "per le costituzioni, che ha ordinato il Concilio di Trento" e per le prediche fatte a ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] mistero di Marie Rôget, o in La lettera rubata. A volte i meccanismi della mente disturbata sono esaminati dal punto di vista non del detective, ma del criminale, come in Il gatto nero, Il cuore rivelatore, Il barile di Amontillado. Altri racconti si ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , estimatori. Quasi sempre di argormento privato e di tono scherzoso, le lettere del B. presentano interesse più dal punto di vista del costume, che non da quello della storia culturale, anche se lo stile sciolto e semplice con cui sono composte le ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] e dal Didot): modesta esposizione degli avvenimenti dal 1685 al 1689, per esaltare la rivoluzione inglese dal punto di vista riformato.
Abbandonata ogni attiva partecipazione alle vicende politico-diplomatiche, nel 1718 l'A. si ritirò a Nyon, nel ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] suoi inizî come cosciente rielaborazione della tradizione quattrocentesca e insieme opposizione a essa, in uno sforzo che a prima vista sembrerebbe quello di infondere vita alle immagini, immettere aria nelle rappresentazioni, ma che, a un esame più ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] M. è di 87,97 giorni (0,24 anni). Il periodo di rivoluzione sinodico, vale a dire il tempo che il pianeta, visto dalla Terra, impiega a riprendere la stessa posizione rispetto al Sole, è di ∿116 giorni.
Data la sua distanza relativamente piccola dal ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...