L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] nella sintassi letteraria da Boccaccio al Settecento. La sintassi del romanzo manzoniano non è, da questo specifico punto di vista (e anche da quello della rarefazione della tmesi), diversa da quella di moderni quotidiani.
Manzoni conclude anche l ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] numero di logogrammi e ideogrammi ‒ è più facilmente accessibile ai membri della società. Da questo punto di vista, il periodo paleoassiro (1950-1900 ca.) costituisce indubbiamente il momento di maggiore democraticità raggiunto dalla scrittura prima ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...