anatomia La parte mediana del cervelletto nell’uomo e in altri Vertebrati.
Sindrome vermiana
Sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme; la sintomatologia è imperniata sull’atassia del tronco che si [...] vari animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi comunemente noti come vermi sono compresi principalmente nei phyla Platelminti, Nematodi e Anellidi, ma ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] cervello/corpo è quindi 5-6 volte superiore nell'uomo rispetto a quello degli animali più vicini da un punto di vista genetico e comportamentale. Tuttavia questi numeri non sono di alcuna utilità per comprendere la natura della 'mente' e le capacità ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] dell'unitarietà della disciplina e con la tendenza alla formazione di numerose sub-specialità. È noto che, dal punto di vista dello svolgimento dell'attività professionale, la r. ha carattere specialistico: in Italia la legge prevede (d.P.R. n. 185 ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] Ora, come hanno notato A. Amsel e M.E. Rashotte (1984): "Mentre gli articoli [di Rull] sono brillanti da molti punti di vista, al lettore moderno sollevano ancora una volta la domanda assillante sul fatto che una descrizione analitica di tipo S-R del ...
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Genetica. Consulenza genetica
Angus Clarke
La consulenza genetica rappresenta un momento di fondamentale importanza nella pratica della genetica medica. La complessità e la problematicità del processo [...] necessari per assicurarsi che non nascano altri bambini ammalati; tuttavia, la famiglia può condividere o meno questo punto di vista.
Fase di ascolto
Una volta che a un servizio di consulenza genetica giunge una richiesta, viene fissato un primo ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] apparati, specie di Vertebrati, trascurando sia il problema genealogico sia la teoria dei tipi animali, e perdendo anche di vista ogni problema di ordine generale e sintetico. Ne rimase comunque un’imponente massa di conoscenze e di dottrine sull ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] nascita, ma in breve tempo la parte fetale torna alla sua forma originaria.
Fasi del parto
Dal punto di vista clinico, è possibile riconoscere nel p. 4 momenti: periodo prodromico, periodo dilatante, periodo espulsivo, periodo del secondamento. Il ...
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Anomalia congenita ed ereditaria, presente in una grande quantità di Vertebrati (Mammiferi, Uccelli, Pesci, ecc.), consistente nella depigmentazione parziale o totale della pelle, dei peli e dei capelli, [...] assenza dell’enzima tirosinasi, e determina scarsa tolleranza sia visiva sia cutanea alle radiazioni luminose. Dal punto di vista genetico l’a. totale costituisce un esempio di eredità autosomica recessiva, mentre vari tipi di a. parziale (albinismus ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] descriveva come il cieco e ingiusto dio della ricchezza, accompagnato da un contadino in un tempio di Asclepio, avesse ritrovato la vista, e con essa la capacità di aiutare con discernimento i poveri, dopo aver passato la notte nel tempio. La scena ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] campo di ricerca, ma non esprimono la travagliata storia del concetto. Quasi tutte queste definizioni riflettono i punti di vista relativistico e interazionistico, secondo i quali la devianza non è una qualità intrinseca di un certo modo d'agire, ma ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...