Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] che li analizzano) invece che neurofisiologico (blocco dei segnali sensoriali lungo le vie afferenti). Lo stesso avviene per la vista, l'udito e il tatto (Margnelli 1996). In numerosissime estasi del passato è stata osservata una contrattura tetanica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] questo caso dalla diversità dei sintomi anche in presenza di lesioni in punti apparentemente uguali. Dal punto di vista anatomico, inoltre, non si poteva trovare alcuna spiegazione plausibile al regredire dei sintomi. Una reazione decisiva a queste ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] più o meno inconscio, di proiezioni, idealizzazioni che di regola vengono prima o poi ridimensionate e il partner viene visto e riconosciuto come oggetto nella sua realtà. Si avvia così un processo maturativo che permette di accedere alla separatezza ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] del pneumogastrico, in La Clinica chirurgica, I [1893], pp. 241-272; Sulle lesioni del pneumogastrico considerate dal punto di vista chirurgico: osservazioni, in Archivio per le scienze mediche, XVII [1893], pp. 367-380), e di chirurgia toracica.
Fra ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] strade, in Giorn. internazionale delle scienze mediche, n.s., XIII [1891], pp. 201-215). Studiò inoltre, dal punto di vista igienico, l'alimentazione delle classi povere a Napoli, la cui diffusa debilitazione fisica mise in relazione con la scarsa ...
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BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] L'accertamento e la revisione dello stato di invalidità..., Roma 1923, e L'incapacità al lavoro dal punto di vista medico-legale, Torino 1926, nelle quali trasfuse la sua profonda padronanza della materia: esse costituiscono il primo trattato pratico ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] suoi inizî come cosciente rielaborazione della tradizione quattrocentesca e insieme opposizione a essa, in uno sforzo che a prima vista sembrerebbe quello di infondere vita alle immagini, immettere aria nelle rappresentazioni, ma che, a un esame più ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] congenita o, molto più spesso, la conseguenza di malattie respiratorie che hanno alterato la parete bronchiale. Dal punto di vista clinico possono essere secche (nel qual caso restano asettiche e non provocano disturbi di sorta) o umide. Queste ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] particolari dei coni, potendosi considerare come coni con il vertice all’infinito: come i coni, sono rigate sviluppabili su un piano. Dal punto di vista della geometria analitica l’equazione di un c. è del tipo f(x−az, y−bz)=0, essendo x−az=y−bz=0 le ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] . Tale patologia, come gran parte delle forme primarie di tubercolosi, colpisce prevalentemente i bambini; dal punto di vista clinico è caratterizzata da febbre, addome meteorico, diarrea e grave deperimento generale secondario alle alterazioni dell ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...