Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] eminentemente pragmatico-linguistica non ulteriormente riconducibile a qualche forma di inferenza logico-sintattica. Più radicale il punto di vista di K. Popper, che ha invece negato la legittimità stessa dell’i. e la possibilità di pervenire alla ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] fasi dello sviluppo, si sostituisce in seguito l’emotrofo; così nell’evoluzione della p. si distinguono, dal punto di vista morfologico e funzionale, una fase istiotrofica e una fase emotrofica; anche nei casi tipici di emotrofo, come nella specie ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] dietro a essa e limitante il cono dei raggi che vanno a formare l’immagine di P. Il d., poi, la cui immagine è vista sotto il minimo angolo dal centro della pupilla d’incidenza ha il nome di d. di campo; l’angolo in questione misura il campo del ...
Leggi Tutto
Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] quei piani in cui la resistenza alla deformazione è diminuita dalla presenza di dislocazioni, e tale deformazione può essere vista come lo scorrimento di strati indeformati sottili (pacchetti di scorrimento). Lo spessore di questi pacchetti varia da ...
Leggi Tutto
Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] di conservazione di sequenze nucleotidiche fra specie potrebbe indicare una minore distanza fra di esse dal punto di vista evolutivo. Nell’ambito dell’analisi filogenetica la PCR è inoltre applicata negli studi sull’evoluzione di popolazioni umane ...
Leggi Tutto
ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] , un canale che attraversa il mesencefalo e stabilisce una comunicazione tra III e IV ventricolo. Dal punto di vista strutturale ha particolare importanza il pavimento (fossa romboidale), che contiene i centri di origine o terminazione di molteplici ...
Leggi Tutto
Lesione anatomica dovuta alla cessata o marcatamente ridotta irrorazione sanguigna di un tessuto che, pertanto, risulta privato di ossigeno e di fattori nutrizionali (➔ anche ischemia).
L’i. si verifica [...] irrimediabilmente perduta. Tale tessuto evolverà istologicamente in tessuto di riparazione cicatriziale, inerte da un punto di vista elettrico e contrattile, con la conseguente evoluzione in insufficienza cardiaca e la comparsa di aritmie cardiache ...
Leggi Tutto
Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] e ittero ostruttivo). Nei calcoli biliari è presente talvolta il pigmento azzurro bilicianina, che dal punto di vista chimico rappresenta un prodotto di ossidazione della biliverdina. Da calcoli biliari, e anche da feci e urine patologiche ...
Leggi Tutto
Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] di casi di carcinoma vaginale, una neoplasia molto rara, che si osserva generalmente soltanto in donne di età avanzata. Vista la labilità delle ipotesi etiologiche, lo studio individuò un numero piuttosto elevato di fattori, sospettati di essere la ...
Leggi Tutto
TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] , peso molecolare, potere antigene, trasformabilità in tossoidi, ecc.) che valgono a caratterizzare la t. stessa. Dal punto di vista operativo, molto utile si è rivelato un criterio classificativo che prende in esame il particolare tropismo della t ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...