Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] assicura al paziente un adeguato apporto di vitamina B₁₂.
d) Intestino tenue. L'intestino tenue, suddiviso dal punto di vista anatomofunzionale in duodeno, digiuno e ileo, è dotato di tre funzioni principali: 1) funzione motoria di rimescolamento del ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] ai primi volumi un altro tomo di correzioni e nuove osservazioni, e ulteriore documentazione continuò a raccogliere in vista di successivi perfezionamenti che furono però impediti dalla sua scomparsa.
Accanto a queste opere principali, la rassegna ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] della lesione sulla funzione visiva), messi in rapporto con osservazioni autoptiche su pazienti che avevano perso l’uso della vista, che gli consentirono di delineare il percorso della via ottica dall’occhio all’area cerebrale. Panizza fu così in ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] natriuretico atriale (ANP, Atrial natriuretic peptide), e altri fattori ancora.
Quadri clinici
Dal punto di vista clinico si distinguono edemi generalizzati, che sono il risultato di affezioni sistemiche (cardiache, epatiche, renali, discrasiche ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] ed emittenti radiofoniche; tale collaborazione fu da lui in seguito coltivata anche per esprimere il proprio punto di vista su questioni di organizzazione degli studi universitari alle quali aveva cominciato a interessarsi in seguito ai movimenti di ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] vari settori della specialità.
La numerosa casistica di infezioni gassogene occorse alla sua osservazione, studiate dal punto di vista sia microbiologico sia clinico, gli consentì di isolare bacilli appartenenti al gruppo dell'edema maligno, a quello ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] il processo stiloideo dell'ulna si presenta libero sotto la cute, protrudendo dal lato dorsale. Dal punto di vista funzionale, è possibile osservare tanto una limitazione dell'estensione e un aumento della flessione della mano quanto una limitazione ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] e psichiatria, XIV [1953], pp. 243-246, in coll. con F. Andreani et al.); considerò dal punto di vista critico-storico l'evoluzione del concetto di psicoastenia e delle sue modificazioni o deformazioni terminologiche e i problemi nosografico e ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di varie specie di Mammiferi, nonché un bel preparato del nervo di Ludwig e Cyon di coniglio.
Dal punto di vista scientifico, l’impostazione di Paladino si collegò a quella di Salvatore Tommasi, di Jacob Moleschott, di Claude Bernard, di Ernst ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] di Malta a via Condotti). L'A. cercò sul primo momento di difendersi, ottenendo anche il sequestro del Monitore di Roma; vista la mala parata preferì, però, dimettersi, evitando così la destituzione, come invece toccò a E. Q. Visconti. Con le sue ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...