GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] pp. 70-86) e si occupò di prevenzione e di terapia (Immunoterapia della tubercolosi polmonare, in La tubercolosi polmonare. Punto di vista clinico e sociale, per cura di U. Carpi - G. Ronzoni, II, Milano 1926, pp. 117-149; Indicazioni di durata del ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] medico-chirurgica, III [1887-88], pp. 3-74), dell'ossido di carbonio (Sull'ossido di carbonio considerato dal punto di vista farmacologico, in Arch. di farmacologia e terapia, I [1893], pp. 65-73), in quello della fisiologia generale alcuni processi ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] direttore della scuola di specialità in radiologia fu per i suoi allievi un maestro esemplare, non solo dal punto di vista didattico e scientifico, ma anche per le virtù del suo carattere retto, schivo da compromessi e confonnismi. Il suo spirito ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] come un fondo misterioso e inaccessibile diveniva oggetto di investigazione" (p. 333) e analizzò, pur senza eccessiva profondità, il punto di vista freudiano in rapporto da un lato al pensiero di J. M. Charcot e P. E. Bleuler, e, dall'altro, a quello ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] di saldarsi e di proseguire poi la vegetazione normale; essa è tanto maggiore quanto più le piante sono vicine dal punto di vista sistematico: quindi s’innestano più facilmente le varietà di una specie fra di loro, le specie di un medesimo genere, i ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] topografica sia subaerea sia subacquea; questo processo è conosciuto con il nome di risedimentazione.
S. organogena. Può essere vista come il lento accumulo di resti di organismi che fissano sali minerali nei propri gusci e scheletri. Tuttavia ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] e dei telomeri non è codificante, molti sono gli interrogativi che riguardano la sua origine e la sua funzione. Da un punto di vista evolutivo, è da notare che, mentre le sequenze del DNA s. sono caratteristiche per singole specie o per un gruppo di ...
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Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] di ipersostentazione. A. a sbalzo: quella che per tutta l’apertura non ha strutture di sostegno esterne.
Struttura
Dal punto di vista strutturale, l’a. (fig. 4 E) consta del rivestimento a, delle centine b, dei longheroni c e, talvolta, dei falsi ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] gravidanze gemellari, considerate giustamente troppo numerose, un dato che deve essere considerato con particolare attenzione vista la notevole frequenza di patologie fetali (emorragie cerebrali) e materne (ipertensione, gestosi, diabete) osservate ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] diuresi) e sintomi cerebrali (ansietà, confusione, insonnia), tutti legati alla ridotta irrorazione periferica.
Dal punto di vista clinico, si osservano alterazioni della cute, quali ipotermia o cianosi delle estremità, dovute all'attivazione del ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...