Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] originano dagli elementi propri delle meningi (cellule aracnoidali, cellule durali). Anche se generalmente benigni dal punto di vista istologico, rappresentano pur sempre, per la loro sede, affezioni molto gravi, che richiedono la tempestiva exeresi ...
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Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] volume delle mammelle; gli accessi chirurgici possibili sono molteplici, ma i più utilizzati, in quanto ottimali dal punto di vista delle cicatrici, sono quello periareolare, al limite tra la cute rosea dell'areola e quella circostante, e quello che ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] origine cerebrale delle asimmetrie craniche nei delinquenti, ibid., XXXVI (1915), pp. 19-42; La pericolosità criminale dal punto di vista medico legale, ibid., XLI (1921), pp. 211-251, 281-322; A proposito del delinquente per tendenza, ibid., L (1930 ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] quaderno di stomatologia pratica, 1940, in collaborazione con O. Hoffer) e della carie, esaminata dal punto di vista patologico sperimentale e degli aspetti sociali (Ricerche sperimentali sulla carie dentaria, in La Stomatologia, XXIV [1926], pp ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] la cultura medica. Quest'ultimo orientamento è sorretto dalla decisa opzione circa lo statuto epistemologico della medicina, vista non come scienza, bensì come arte produttiva (secondo la concezione aristotelica), e dal tentativo di renderla autonoma ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] di "sostanze non vitali". Tra le varie plastiche sperimentate riteneva che la più confacente allo scopo, dal punto di vista fisiopatologico, era il trapianto sulla lesione di continuo di lembi peritoneali tolti da un altro animale.
Non trascurò i ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] traslocazioni o delezioni, da inversioni pericentriche o aggiunta di nuovi segmenti, verosimilmente più marcata dal punto di vista qualitativo e quantitativo in ragione diretta al livello di malignità e di stadiazione della neoplasia, avrebbe potuto ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] l'universale, indicando come giusta solo la via intermedia che tiene conto del particolare, ma non perde di vista l'universale. Egli non dimentica neppure il problema deontologico, così importante per il medico, indicando ordinatamente i doveri ...
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Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] anfetamine.
Diagnosi e terapia
L'approccio diagnostico al paziente impotente presuppone uno schema ampio e approfondito, vista la complessità dei meccanismi erettivi e la patogenesi, spesso multifattoriale. Un'accurata anamnesi generale e specifica ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] e volle che fosse denominata Rotaria Beccari una specie comune nelle arene del bolognese e dell'Adriatico.
Dal punto di vista più strettamente medico, il B., dotato di una vasta cultura e di una profonda esperienza derivatagli dalla lunga pratica ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...