Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a poco a poco il principato di origine popolare: un solo re, un solo dio, un solo impero. Da questo punto di vista, Costantino è l’erede di una tradizione ben più antica.
Il monoteismo filosofico
L’aspirazione a rapportarsi a un dio sommo, origine ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Il meeting è anche un evento di marketing, cosa di cui gli organizzatori sembrano essere pienamente consapevoli102. Dal punto di vista economico-politico si potrebbe quasi dire che esso è la vetrina di una holding di servizi del terziario, largamente ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] Questa tendenza ha raggiunto il suo culmine con la filosofia tomista in cui scientia è superiore a fides, almeno dal punto di vista soggettivo (Summa Th., II-I, 67, 3 ad 1), e in cui la stessa fides è definita "cognoscitivus habitus" (Summa Th., II ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] antiche e nobili, radicata sul territorio sin dal secolo IX, registrano tra i loro esponenti alcuni dei rappresentanti più in vista della cosa pubblica e della compagine ecclesiastica locale.
L'I. ricevette la prima educazione nella città natale, nel ...
Leggi Tutto
(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] analisi, scomponendo il testo della B. in una serie di strati successivi, provoca una frammentazione che fa perdere di vista il testo biblico stesso, e questo viene così a essere trascurato e privato della sua forza espressiva. Questa obiezione non ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] . L’aggancio era la visione finalistica del reale, che conferiva alle parti la loro piena ragion d’essere nella totalità, in vista di un fine che, pur essendo particolare, doveva essere ordinato al bene dell’interno organismo. L’individuo lo si deve ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e di avere a tal fine il massimo scrupolo nella scelta dei maestri e delle maestre ben qualificati dal punto di vista della pietà cristiana16 (art. 16)».
La soppressione delle Facoltà teologiche statali
Un cenno a sé merita la decisione che comportò ...
Leggi Tutto
CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] di teologia nel seminario di Messina, intrecciò una fitta trama di relazioni epistolari con gli esponenti più in vista della cultura ecclesiastica italiana e si aprì alla conoscenza delle più "moderne" teorie filosofiche e politiche. Attento lettore ...
Leggi Tutto
GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] ; nel Seicento raggiunse una notevole affermazione con lo zio del G., il cardinale Marzio, vicario di Roma e personaggio assai in vista nella cerchia barberiniana.
Dopo avere trascorso a Velletri i primi anni di vita, il G. fu affidato, insieme con i ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] la quale, mantenuta dalla fede, spinge l’uomo a non rassegnarsi alla situazione esistente ma piuttosto a operare attivamente in vista della costruzione di un mondo nuovo e migliore.
Tendenze attuali
T. cattolica. La direzione della t. cattolica nell ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...