Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] [...]. Una funzione papale in S. Pietro potrà essere televisionata, dopo poche ore, in tutte le parti più lontane del mondo e vista dai fedeli nelle loro case entro la stessa giornata»33.
A differenza di quello che era successo per il cinema, non si ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] Baroni sei anni dopo tale proposta; il 12 aprile 1987 è stata promulgata la Dichiarazione sinodale. La fase preparatoria ha visto l’opera di commissioni particolari che lavorano per cinque anni, ma è stato tentato anche il coinvolgimento di tutta la ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Una lettera ad Alvise Corner, Heilsberg, 5 ag. 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in Orationes ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] europee contro i Turchi sotto la guida diplomatica del Papato. Il C. non era riuscito a far valere il proprio punto di vista nei confronti del Wolsey. Nel giugno del 1519 fu richiamato, ma lasciò l'Inghilterra solo nell'agosto. Malgrado l'insuccesso ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] dorsale (superano i 2000 m anche altre vette fra cui l’Acquaviva, 2737 m).
Il gruppo, da un punto di vista geologico parte del dominio della piattaforma laziale-abruzzese, è costituito da rocce calcaree di età cenozoica, spesso profondamente incise e ...
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Teosofo (Amboise 1743 - Annay, Châtillon, 1803); sotto l'influenza di Martinez de Pasqualis, maestro di scienze occulte, e di F. A. Mesmer si diede a speculazioni mistico-teosofiche collaborando alle logge [...] (1792); Ecce homo (1792); Lettre à un ami ou Considérations sur la Révolution française (1795; la Rivoluzione è vista come rinnovamento di tutto il pensiero umano e anticipazione del giudizio universale); Le crocodile (poema grottesco, 1794); Le ...
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INGE, William Ralph
Teologo anglicano, nato a Crayke (Yorkshire) il 6 giugno 1860. Ha studiato a Cambridge nel King's College, di cui è stato fellow (1886-88), passando poi a Oxford (Hertford College, [...] intensificato con gli anni quello per i problemi sociali ed etici del nostro tempo, considerati da un punto di vista religioso e dall'I. - brillantissimo oratore e scrittore - trattati in numerose conferenze, saggi e volumi, con franca oríginalità di ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] aveva tra l’altro dato maggiore forza a un movimento che si andava diffondendo in Francia e che ben presto avrebbe visto la collaborazione di molti vescovi: il movimento di estrema destra fondato da Charles Maurras, che si dichiarava ateo, ma vedeva ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] diciottenne e della moglie, si accentuò in lui l'ansia di operare il bene: lo commoveva in modo particolare la vista dei fanciulli abbandonati che trascorrevano la notte dormendo sulle panche dei pollaioli in piazza della Rotonda e sui gradini del ...
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EGBERTO, Codice di
V.H. Elbern
Evangelistario databile tra il 980 e il 990 conservato a Treviri (Stadtbibl., 24), che prende il nome dal committente E., arcivescovo di Treviri dal 977 al 993.Il manoscritto [...] sono le reminiscenze anticheggianti nella rappresentazione dei corpi delle figure e nella resa atmosferica dello spazio. Dal punto di vista storico-artistico i rapporti del codice con l'arte ottoniana della Reichenau e con quella di Treviri e di ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...