Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] In molti campi questa coincise con un rinnovamento che finì per tagliare i ponti con il passato più di quanto a prima vista si potrebbe pensare. Per lo shintō ciò avvenne sia nelle istituzioni che nel culto. Anzi, si potrebbe addirittura dire che lo ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] e la nascita di una figlia di nome Pasqua, che seguì il padre per il resto della sua vita.
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per valutare quale sia stato l'apporto dell'ambiente di Curia, cui facevano capo personaggi ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] locale. Nel 1628 era vicario di Tan-shui nell'isola di Formosa impegnato nello studio del cinese in vista di una eventuale destinazione nel continente cinese.
L'occasione gli si offerse allorché il governatore spagnolo delle Filippine, desideroso ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] Chiesa romana sui punti controversi e a riconoscere come legittimo il patriarca latino di Costantinopoli, Tommaso Morosini. In vista di ciò, B. portò seco a Costantinopoli testi teologici da utilizzare nelle future discussioni dogmatiche, e, come ...
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Olimpo
Emanuele Lelli
La dimora degli dei
Il Monte Olimpo si trova nel Nord della Grecia: altissimo e inaccessibile, sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto la dimora degli dei, che per questo motivo [...] , privilegiata dimora delle Muse e sede di numerose associazioni di «artisti di Dioniso», cioè di poeti. Per chi giunge in vista dell’Olimpo da sud, da dove arrivava la maggior parte degli antichi Greci, lo spettacolo è eccezionale: solcato da valli ...
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Teologo biblista (Dieppe 1638 - ivi 1712). Oratoriano (1659; uscì poi dall'ordine per rientravi nel 1662, dopo aver ottenuto l'autorizzazione a coltivare gli studî biblici), fu per un certo tempo prof. [...] Vecchio Testamento, S. mostra una competenza unica per il suo tempo: egli esamina il testo da un punto di vista storico-critico (pur senza negare l'ispirazione, limitata però alla sostanza dell'insegnamento contro la tesi dominante dell'ispirazione ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] danzatori, cuochi, fiorai, contadini e mandriani che curano le terre e il bestiame del tempio). Il tempio quindi può essere visto come un'arena in cui i titolari di diritti cooperano nel processo di redistribuzione della ricchezza del tempio sotto la ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di sopra di Subiaco. Non vi soggiornavano soltanto i giovani allievi, a proposito dei quali il Levi Della Vida ricorda come
«la vista di quei ragazzi, maschi e femmine, tutti quanti di poco sopra i vent’anni, che vivevano uno accanto all’altro senza ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] la fine del potere temporale (prima minacciata, poi avvenuta) si presentasse come un fatto a tal punto sconvolgente, da far perdere di vista i connotati del popolo di cui si temeva l’apostasia, e anche la realtà degli avvenimenti per come di fatto si ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] . L’immagine si presenta di dimensioni molto più piccole di quella di Pătrăuţi e molto più semplice dal punto di vista della composizione. Essa è ridotta a due personaggi: in un paesaggio montuoso, Costantino, a cavallo, guarda verso la croce apparsa ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...