Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] vita monastica nell’età contemporanea in confronto di quella di altre epoche, e cioè l’essere diventata (dal punto di vista esterno) una componente piuttosto secondaria della vita della Chiesa al punto che la sua può essere definita una sorta di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] 2010, pp. 108-109.
59 Eus., Hierocl. 6 (Eusèbe de Césarée, Contre Hiéroclès, cit. p. 112,29).
60 Da questo punto di vista cfr. R.M. Grant, Eusebius and his Lives of Origen, in Forma futuri. Studi in onore del Cardinale Michele Pellegrino, Torino 1975 ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] e quindi diventa una sorta di barometro spirituale del clima di fratellanza e assicura la fecondità delle donne.
A prima vista sembrerebbe che in questo caso, contrariamente al solito, le donne siano associate alla 'cultura' e gli uomini alla 'natura ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] peraltro deludente) Legge di famiglia che non sanciva affatto la parità tra i due sessi. Non per questo, come si è visto, sono uscite di scena. Possiamo anzi dire che il futuro delle società musulmane dipenderà sempre più dalla politica sulle e delle ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] Nicola Giacomo) e Anselmo Costadoni (al secolo Giovanni Domenico), impegnati nella ricerca di documenti e testimonianze camaldolesi in vista della stesura dei nove volumi degli Annales Camaldulenses (Venezia 1755-73).
Fin dal noviziato il M. fu ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] la violenza anticattolica di Gustavo Adolfo, non poteva esser visto volentieri dalla Spagna, cui spettava per i suoi di chiedere alla corte di Parigi. Ma dal punto di vista dell'alleanza tra Francesi e Svedesi soprattutto, tanto osteggiata dalla ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] si scontrarono duramente con lo stesso Calvino, preoccupato di consolidare la sua opera di riforma sia dal punto di vista dottrinale, sia da quello politico-sociale.
Quando, nel maggio del 1558, il riformatore di Ginevra chiese alla comunità italiana ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] dell'Ordine, Giovanni da Parma, inviato dal pontefice presso l'imperatore Giovanni III Vatatzes con l'incarico di trattative in vista dell'unione. L'ultimo documento che abbiamo su di lui riguarda la sua presenza a Bologna, nell'agosto 1273, a ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , nello spogliarsi di tutto, nel non ritenersi primi tra i fratelli, nell'andare apostoli raminghi a predicare la conversione in vista del Regno di Dio, nel domandare i mezzi del proprio sostentamento al lavoro, anche il più umile, e, in mancanza ...
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Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] prove permettono di effettuare esperimenti omologhi in grandissimo numero e di valutarne i risultati dal punto di vista statistico-quantitativo; tali risultati sono interpretati da alcuni come una possibilità di percezione, in particolari soggetti e ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...