BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] , il quale in effetti caldeggiò con successo presso papa Benedetto XIV l'elevazione del B. alla dignità episcopale.
In vista di tale promozione il B. si addottorò, assai tardivamente, in diritto civile ed ecclesiastico presso l'università di Napoli ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] , a cura di D. Moreni, Firenze 1819.
Nel 1573, sotto Gregorio XIII, il F., venne affiancato nell'ufficio da F. Mucanzio, in vista della sua promozione a vescovo di Osimo, poi avvenuta il 15 genn. 1574, in seguito alla rinuncia del vescovo B. De Cupis ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] Blois.
Maria de' Medici utilizzò allora per corrispondere con la corte i servizi del B. che negoziò con Parigi in vista di ottenere il richiamo del vescovo di Luçon. A dispetto dei suoi sforzi, Luigi XIII assegnò Richelieu alla residenza nella sua ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] 179. Non va al di là di una semplice menzione M. Deanovic, Talijanski pisci o Hrvatima do Kraja 17. vijeka (I Croati visti dagli scrittori ital. fino alla fine del XVII secolo), in Anali Historijskog Instituta u Dubrovniku, XI (1962), pp. 117-137 (l ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] tre legati - i cardinali L. Campeggi, G. Simonetta e G. Aleandro - da inviare a Vicenza per preparare il terreno in vista del concilio, e il F. fu incaricato di assisterli. Tuttavia, pochi giorni dopo, il F. veniva richiamato a Piacenza e sostituito ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] continuità della pienezza (shalōm) e della benedizione (barukhā); nei testi esseni e in quelli di Qumrān, peraltro, la g. è vista come occasione nella quale si perpetua il male del mondo, del peccato e dell’essere storicamente. Contro la g. e la ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] dalla n. della legge morale.
Nell’ambito della riflessione contemporanea la n. è stata considerata soprattutto dal punto di vista logico-linguistico. In L.J. Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus) la nozione di n. logica coincide con quella di ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] campi della dialettica, della fisica, delle dottrine dell'anima e della morale. Importante lo spazio concesso alla dialettica, vista come il metodo dell'insegnamento, cui è affidato il compito di stabilire le regole della definizione, della divisione ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] nuovo piazzale fra la piazza del S. Uffizio e quella dei Protomartiri.
Il pontificato di Giovanni Paolo ii non ha visto inizialmente imprese architettoniche di rilevanza, ma queste si sono poi sviluppate alla metà degli anni Ottanta. Un primo gruppo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] cui accenna Teodorico doveva far parte la torre impostata su un affioramento roccioso in località Bayt Jubr al-Tahtānī, in vista di Gerico, conservata solo nel piano inferiore a botte leggermente acuta, con una scala nello spessore di uno dei lati ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...