GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] che lo aveva chiesto. Con lui Marozia stava cercando di instaurare rapporti amichevoli, dopo averlo osteggiato per anni, in vista di un accrescimento del proprio potere in Italia. Con ogni probabilità all'influenza della madre deve essere ricondotta ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] al mondo i valori etici e spirituali sui quali i laici sono chiamati a basare la propria esistenza. Da questo punto di vista l'influenza del monachesimo nella società è rilevante ed è testimoniata, ad esempio, dal fatto che in certi paesi buddhisti ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] fondate nella luce eterna e ad essa conducono, ma non per ciò essa stessa è vista" (In Hexaëmeron, coll. II, 10, in Opera, V, p. 338; in essa il vestigium di Dio, e questo, lo abbiamo visto, è il peccato dei "filosofi naturali" che "conoscono la ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] consenso della stampa cattolica63, sebbene la stretta collaborazione venutasi a creare tra l’Italia e la nazionalsocialista Germania sia vista, nel complesso, con un certo sospetto e un uomo come Francisco Franco – assurto a nuovo paladino della fede ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] della Base, si diceva convinto che la dimensione religiosa dovesse essere riservata a un ambito strettamente personale. Dal punto di vista politico la rivista sostenne l’esperimento del sindaco della città Giorgio La Pira e la sua azione a favore dei ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] , concordi sul carattere fallace e inconsistente della favola. In quest'approccio sembra che il mito e la mitologia debbano essere visti in relazione a ciò che tra il XVIII e il XIX secolo s'impone all'attenzione generale: la religione, sia nella ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] e ricco abbozzo di ecclesiologia. Il fatto che l'omilia fosse tenuta il giovedì precedente la domenica di passione potrebbe a prima vista spiegare perché il B. riservi uno spazio tanto ampio alla croce. Ma la domenica di passione è per il B. soltanto ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ai Re Cattolici, inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal punto di vista artistico in rapporto soprattutto con lo stile musulmano-almohade e con quello mudéjar, attribuisce al sec. 13° inoltrato la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] XIII dipendono completamente da Eadmero e offrono ben poco di nuovo.
La migliore biografia di A., sebbene rispecchi spesso il punto di vista personale dell'autore, è sempre quella di M. Rule, The Life and the Times of St. Anselm, 2 voll., London 1883 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dei lavori (18 genn. 1562) il G. cantò la messa dello Spirito Santo. Fin dalle prime discussioni il suo punto di vista apparve chiaramente non allineato a quello di Roma: insieme con il progetto di revisione dell'Indice di Paolo IV, emerse infatti la ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...