FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] d'Austria, a cui puntualmente faceva appello quando si aprivano vertenze particolarmente confuse e spinose dal punto di vista giuridico. Fece numerose visite, perlustrando le realtà ecclesiastiche più diverse, lamentò più volte la scarsezza di preti ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] Romano, intorno a questioni retoriche e dialettiche riguardanti l'invenzione. I quesiti posti dal C. s'inscrivono nella ricerca condotta in vista di un trattato di dialettica, che uscirà nel '67, e di uno di retorica, che non vedrà mai la luce.
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] da Ferrara sia da Roma gli interessi dello zio presso i cardinali Pio, Medici, Magalotti e il cardinal nepote A. Barberini, in vista di una promozione del G. al cardinalato (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, 162 e 181, passim), ma ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] , I, p. 75) – era molto funzionale alla politica papale. In questa prospettiva Pietro e Bruno di Segni sono stati visti come figure ideali dell’episcopato gregoriano, anche per la continuità tra l’esperienza monastica e l’ufficio episcopale (Toubert ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] , qualsiasi punizione gli si volesse comminare per i suoi errori o le sue colpe nell'azione di governo; dal punto di vista personale però, nessuno fu mai in grado di muovergli alcun appunto. Prima di lasciare Roma, visitò la diocesi di Spoleto su ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] ad eam, quae consistit in foro externo contentioso", o incapaci di possederla. Vi si sosteneva quindi che il papa, in vista del bene pastorale dei cristiani e della loro unità, poteva concedere la dispensa o l'indulto per ordinazioni del genere ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] 1555) e le Deambulationes in Lyceo (ibid. 1553), nelle quali discuteva della dottrina di Aristotele.
Dal punto di vista teorico caratterizza il pensiero del G. una forte avversione per la scolastica, un'interpretazione di Aristotele molto lontana da ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] , p. 197; V. Capialbi, Memorie per servire alla storia della santa Chiesa tropeana, Napoli 1852, pp. 81-84; A. La Vista, Notizie istoriche degli antichi, e presenti tempi della città di Venosa, Potenza 1868, p. 74; L. Marziani, Istorie della città di ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] 48 s.; S. Pressouyre, N. C., sculpteur du pape (1567-1612), thèse de l'Ecole du Louvre, Paris 1966;C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 65 s., 416 s.; M. C. Dorati, Gli scultori della cappella Paolina, in Commentari, XVIII (1967), pp. 222 ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] . Il rovello delle mortificazioni corporali, l'esaltazione morbosa della malattia, l'ansia torva della morte appaiono a prima vista come aspetti di una stessa rabbiosa passione distruttiva, di un furore di negazione della vita che poteva trovare ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...