Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ; ma trattandosi di opposizioni complementari, la scelta è obbligatoria. Saussure è consapevole che la scelta del punto di vista crea l'oggetto della linguistica, e che per evitare che esso si riduca a "un ammasso confuso di cose eteroclite", occorre ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] grave: in questi soggetti la diagnosi differenziale tra autismo e ritardo mentale ha scarso valore sia dal punto di vista prognostico, sia riabilitativo; b) il funzionamento cognitivo equivale al ritardo mentale medio e lieve: sono i soggetti in cui ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] scala musicale cinese, un'analogia che poteva interessare i monaci cinesi, ma che non ha nessun significato dal punto di vista fonologico.
Fatta eccezione per l'ovvio termine 'suoni delle labbra' che denota le labiali, i nomi cinesi per i diversi ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] dei due ai casi in cui una sostanza non conduttrice dell'elettricità venga usata semplic. per isolare dal punto di vista elettrico un corpo da altri, come tipic. avviene nelle applicazioni elettrotecniche, parlando invece di d. quando si voglia porre ...
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esperimento
esperiménto [Der. del lat. experimentum, da experiri "provare"] [FAF] Il provocare artificialmente un fenomeno nelle condizioni più favorevoli per essere indagato, allo scopo di precisarne [...] (di solito solo approssimativamente) le equazioni del moto che modellano un sistema reale (o anche ideale). Da un punto di vista filosofico, si tratta di un e. che studia il sistema costituito dal programma stesso e la difficoltà teorica e pratica ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] teorica di fenomeni quali l’attività ottica, la stereoisometria ecc. Nata come scienza prettamente chimica anche dal punto di vista della natura dei mezzi di ricerca, la s. è con il tempo divenuta una materia interdisciplinare che coinvolge sia ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] si ebbe un’accentuata tendenza a improvvisi e ingenti spostamenti da un paese all’altro di oro e capitali a vista o a breve termine. Per neutralizzarne gli effetti, furono istituiti Fondi di stabilizzazione dei cambi. Rilevanti movimenti di c. si ...
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economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] soggetto esclude dalla coscienza impulsi o ricordi che sarebbero altrimenti fonte di angoscia o di senso di colpa. Dal punto di vista metapsicologico, la r. è l’operazione psichica per la quale si costituisce l’inconscio in quanto deposito di idee o ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] degli individui, dell'esperienza diretta - a buon diritto possono essere ascritte al campo teorico della psicologia.
Da un punto di vista storico è stato sostenuto (Korchin 1976) che la p. c. nasce dalla confluenza di due tradizioni culturali: quella ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di sopra di Subiaco. Non vi soggiornavano soltanto i giovani allievi, a proposito dei quali il Levi Della Vida ricorda come
«la vista di quei ragazzi, maschi e femmine, tutti quanti di poco sopra i vent’anni, che vivevano uno accanto all’altro senza ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...