DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] poteva dirsi al D. congeniale, costituiva pur sempre l'ambito ingresso nell'amministrazione.
L'impegno del D. si volgeva era stato promesso dall'Acton tre anni prima. Aveva intanto visto delusa l'attesa a succedere a G. Palmieri come amministratore ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] con Dossetti e l’ingresso nel Centro di documentazione
La con Delio Cantimori e Hubert Jedin, in vista di avviare una serie di ricerche sul primo e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] pensò bene un greco residente ad Alessandria d'Egitto, il ricchissimo Georgios Averof. L'opera rievocò in questi termini: "All'ingresso nell'arena, dove erano assiepati la carica a William M. Sloane, visto che i Giochi del 1904 si sarebbero svolti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sue "rare qualità" e delle sue "prerogative singolari", l'"ingresso" del D. "in forma privata, dando così segno della moderatione del scorretta che il nipote patriarca - visto che la volontà del D. non è stata rispettata e visto che, a questo punto, è ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] lusso, l'amore per il denaro. È vero, d'altra parte, ch'egli fece allestire a sue spese una Cesare era accanto a Luigi XII nell'ingresso trionfale di questo in Milano (6 di equilibrio italiano debba essere visto nell'insieme della storia europea e ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] . 1412, qualche mese dopo il suo ingresso a Milano, F. cominciò infatti a a sua volta, come si è visto, tradito dal Carmagnola.
Approfittando della di tentati accordi - con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo una avance verso ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] pensassero piuttosto a un suo ingresso fra i gesuiti o i pp. 449-460) - il punto di vista tedesco sulle cause della guerra. Proclamata la ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a G. mostra diversi motivi di interesse dal punto di vista della storia dell'arte. In primo luogo per la sua ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 1491), importanti dal punto di vista dinastico. Ciascuno fu accompagnato da Lucrezia fece il suo ingresso a Ferrara il 2 febbr pp. 656-62; L. Olivi, Delle nozze di E. I d'E. con Eleonora d'Aragona, in Mem. della R. Accad. di scienze, lettere e arti ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e il C. non ottenne né l'ingresso in città né il controllo del duca Il Redusio ricorda di averlo visto, probabilmente a Padova nel 1386 (1901), pp. 304-339; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, pp. 406 n. 3, 411 n. 5; ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...