BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'incontro sia avvenuto prima dell'ingresso di B. in religione (cfr. 'anno successivo va, come sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui s. Francesco., che, nella prima, viene visto come l'angelo "ascendens ab ortu solis" ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] familiari videro i vantaggi dell'ingresso in quella carriera e così XIV, come si era visto in occasione della bolla . Solerti, Gli albori del melodramma, I, Palermo 1904, pp. 129-132; D. Alaleona, Papa C. IX poeta, in Bull. della Soc. filol. rom., ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] è sempre visto un segno dei II, Firenze 1841, pp. 3-63; F. Vettori, Sommario della storia d'Italia dal 1511 al 1527, a cura di A. von Reumont, in . Falconi, L. X, Milano 1987; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di L. X in Firenze nel 1515, Firenze 1990; ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (27 ag. 1595) fece il suo ingresso solenne a Milano, il B. era la corona dei re cattolici, visto che il regnante Filippo III, zio in G. B. e la filos. della politica, in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXV (1929), pp. 49-68; C. Morandi, ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] trionfale ingresso di Corradino a Roma. La sua fiducia risultò giustificata dall'abile strategia di Carlo d'Angiò al conferimento a vita della senatoria di Roma a Carlo d'Angiò, visto che la rinuncia del 1266 aveva provocato un vuoto politico ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Fece l’ingresso nella diocesi lombarda l’8 settembre del 1921, ma E. Cattaneo, Il card. Ferrari visto dal suo successore, in Diocesi di Milano, 1975, 3, p. 125 ss.; D. Fisichella, Analisi del totalitarismo, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e in funzione dell'ingresso in diplomazia. Ancora quattro Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall' Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e dove fece il suo solenne ingresso solo nel dicembre 1515, tornandovi in cristiani e l’attività riformatrice in vista del concilio, convocato a Mantova per ducato di Milano a Ottavio e a Margherita d’Austria, da lui richiesta all’imperatore nell’ ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di Mantova, prima di farvi l’ingresso: «Assicuro la SV. Ill.ma che nel campo d’azione contribuirò in tutti i modi per si andava diffondendo in Francia e che ben presto avrebbe visto la collaborazione di molti vescovi: il movimento di estrema destra ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri dello Stato in cambio dell'ingresso gratuito di merci, generalmente pregiate materia di riti, che aveva visto i gesuiti inoltrarsi molto in ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...