BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Per reagire all'infatuazione per Tripoli. Il punto di vistad'un socialista non anticoloniale, ibid., 18 sett. 1911 (Discorsi politici di I. B., cit., pp. 425-428).
L'ingresso del B. come ministro non militare della Guerra nel rimpastato governo Nitti ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] isola in poche settimane. Con l'ingresso del Filangieri a Palermo il 15 gennaio '48 che lo aveva visto iniziatore dell'esperimento costituzionale in Italia -246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il campo. Ed è a Gex, in vista del lago di Ginevra, il 23, quivi apprendendo 1498 può fare il suo ingresso nella capitale, dove sono quasi dalle origini..., Napoli 1960, ad vocem; G. Solimene, F. d'A. e Isabella Del Balzo, in Arch. stor. per la ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] ' è divenuta quella istanza che subordina l'ingresso alla coscienza (di un'immagine, o di esser detto l'‛attaccamento alla malattia', in vista di un ‛utile primario' (cioè l miei sforzi di memoria e mi occupo d'altro, anche la rimozione si attenua, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sue origini (quando invece, come si è visto, egli non nascose mai il suo attaccamento di Hispaniola gli rifiutarono l'ingresso nel porto di Santo Domingo . Hist. Rev., XLVI (1966), pp. 409-428; D. B. Quinn, Etat présent sur la redécouverte de l' ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] rossi del feto differiscono, da un punto di vista metabolico, da quelli di un adulto; per il tramite tra vita prenatale e ingresso nel mondo e conducono al processo l'evento per eccellenza. In natura, d'altra parte, tale separazione è subito lenita ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] imprimere al saggio sull’Illuminismo (1784), visto come sapere aude, audacia della conoscenza, attribuisce era uno dei due possibili modi d’impostare la relazione fra il Dio creatore e , che agevolò il suo ingresso nella comunità scientifica, e ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Castiglia uccise e mutilò Henri de Courances credendolo il re, visto che portava le insegne reali, ed inseguì il grosso dei provenzali disposizione dai Colonna e il 16 settembre Carlo d'Angiò fece il suo ingresso a Roma, dove nel frattempo Guido di ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] proseguirono anche dopo l'ingresso degli Stati Uniti nel Bologna 1992.
P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d'État de Pie XI, in Achille Ratti Pie XI, Pio XII, ivi 1985.
G. Andreotti, De Gasperi visto da vicino, Milano 1986 (recensito in "Rivista di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Medici d'assalirli alle spalle, è comprensibile apparisse, agli occhi delle truppe di questo, come infame traditore. E, visto che . Vincenzo). Quindi, il 16 novembre, la coppia fece il suo ingresso a Mantova, alla cui popolazione F. non esitò, di lì a ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...