CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] di suggerimenti al C.) per la "restitutione de' giesuiti" - e visto che "vi vuol la ragione dell'interesse" il C. caldeggia, da sino a c. 27v; D. Calervi, Descrizione degli archi e dalle statue erette in Rimini nell'ingresso del... C., Venezia 1628; ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] dei suoi interlocutori, sia che avesse visto, così nella richiesta d'incontrarsi con lui, come in quest'ultima re Enzo, proprio davanti a quella Porta dell'Olmo, che sbarrava l'ingresso al Borgo S. Ilario. Ponendo B. nella quarta bolgia dell'ottavo ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] però in un tornante positivo perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di risorse umane e finanziarie in vista degli obiettivi di governo (Paleotti : a cura di P. Barocchi, in Trattati d’arte del Cinquecento, II, Roma-Bari 1961, e ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] giunse prima del 1497. Fece il suo ingresso nella Curia nel maggio di quell'anno, all'esaltazione del tempo presente, visto come una vera e propria Colocci, Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] sulla sovranità di Ceneda che aveva visto la sua casata come protagonista. Il D. prese effettivo possesso della carica l delucidazioni sulla situazione che avrebbe dovuto affrontare, fece il suo ingresso in Svizzera ai primi di aprile; e il 9 maggio ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Così egli poté fare il suo solenne ingresso a Lucerna, sede della nunziatura, solo e poté ottenere, visto che il B. si , Le pape Clément IX et la guerre de Candie (1667-1669) d'après les Archives secrètes du Saint-Siège, Louvain-Paris 1904, pp. 59 ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] importante dal punto di vista politico, dato che il ma solo due anni dopo fece ingresso solenne nella sua diocesi dove, Secreta, reg. 29, cc. 108r-110v; Avogaria di Comun, 162 (Balla d'oro), c. 75v; Ibid., Matrimoni con notizie di figli, ad voces; ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] accolsero il vescovo Giovanni Forzatè in occasione del suo ingresso in città dopo 17 anni d’esilio, e l’11 ottobre ottenne da lui partecipò al II concilio di Lione, riunito da Gregorio X in vista di una nuova crociata, dell’unione con i Greci e della ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] autorizzazione pubblica e fissavano un'età minima per l'ingresso delle donne in convento. Su questo terreno minato si del Cavour, D. Pantaleoni, convinto che con il suo appoggio sarebbe stato più facile arrivare a Pio IX, aveva visto in lui "un ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] Bassignana. Nel 1311, in occasione dell'ingresso a Pavia dell'imperatore Enrico VII, 1329 lo ritroviamo ad Avignone, che divenne d'ora in poi la sua seconda patria C. viene accolto nella famiglia pontificia. Visto che la parrocchia di S. Maria Capella ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...