LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] suffragare l'ipotesi di un precoce ingresso del L. nel collegio di Caltagirone che deve essere vista la nomina di L. S.I., in La Civiltà cattolica, 1968, pp. 480-494; D.E. Mungello, Leibniz and Confucianism. The search for accord, Honolulu 1977, ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] 'anno 1384, quando, dopo il suo ingresso fra gli eremitani di S. Agostino, alla provincia lombarda. Nominò nel 1419 Matteo d'Introdoco suo vicario in tutte le case osservanti e confessore del papa, va vista nella prospettiva del progetto globale di ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] nutrito gruppo di collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente e Milano: eletto, come si è visto, vescovo di Tortona e quindi di Como Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] ove il 14 agosto fecero il loro ingresso, accolti con grandi onori. Il lui nella stessa Curia, si era visto costretto a ritirare le sue misure contro a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] , che faceva il suo ingresso in diocesi per risiedervi stabilmente uomo in questa corte mal visto et processato" (Monumenti…, p processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. 321, 366; II, 1, ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] costituì il tramite naturale per il suo ingresso nella vita pubblica. La precoce morte Paolo Emilio Santorio aveva visto svanire il cardinalato per VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631à 1635, Lille-Paris 1920, p. 144 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] . Era ormai pronto per l'ingresso nella gerarchia ecclesiastica e, nel l'ordine di farlo estradare a Roma. Viste le difficili relazioni con la Spagna, il .: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, cc. 12-137; ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] riunissero a convegno.
Vista l'epoca duratura di pace che sembrava aprirsi nell'isola, G. decise d'intraprendere un pellegrinaggio a e si trovava ora nel venticinquesimo anno del suo ingresso nell'Ordine. L'Exordium magnum Cisterciense, iniziato dal ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] e non si hanno testimonianze certe sul suo ingresso, che dovette aver luogo fra il 1430 e Rovetta, che afferma di aver visto la prima a Venezia, nella Padova 1971, pp. 31 ss. La lettera inviata dal D. e dal Remolins al papa il 23 maggio 1498 fu ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] 1522 fu ferito da un colpo d'arma da fuoco. Studiò diritto all episcopale; ma la consacrazione e l'ingresso solenne del C. in Bologna il 1 con la realtà bolognese, anche da questo punto di vista, ebbe luogo durante la seconda fase del concilio, dopo ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...