GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] - anche se in maniera rudimentale, visto che il ductus della sua scrittura (a otto anni cioè dall'ingresso in religione di G.) essa dovette e di congregazioni di religiose, Roma 1768, pp. 47-58; D.M. Annibaldi da Latera, Vita della vergine s.ta G. ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] difficoltà a Clemente XI, il B., visto che il papa, da un lato, era febbr. 1725 fece il solenne ingresso nella sua nuova diocesi, iniziando XII (1751), col. 663; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1745-1747; Funerale ...
Leggi Tutto
CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] costituì il tramite per l'ingresso del giovane ambizioso segretario negli calda perorazione non restò senza efficacia, visto che nella primavera dell'anno successivo et amplissima collectio..., a cura di G. D. Mansi, XXXII, Parisiis 1902, coll. 862 ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] facile ragione i suoi potenti protettori, visto che il 3 dicembre Sisto IV dic. 1485, a soli pochi anni del suo ingresso nella Rota, fu nominato da Innocenzo VIII vescovo p. 237; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2080; ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] dell'Emilia, nelle quali vietò l'ingresso agli inviati papali, come nel caso 774. L. era ben visto alla corte franca avendo già Roma 1960, p. 312; P. Delogu, Il Regno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), Torino 1980, p. 185; Id., Desiderio, in Diz. ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] vescovo di Crema. Fece il suo ingresso della diocesi il 17 maggio 1630 e alcuna eccetto che della sua Republica. Non è mal visto nel sacro Colleggio, ma gode poca cura. Il qui si stabiliva definitivamente. Rinunciava, d'altronde, il 14 giugno, al ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Vicenza
**
Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] E aggiunge "pauci eorum ordinem sunt ingressi e il quale Ordine è - pontefice nel 1266 (la mfflzia, come si è visto, finì di esistere intorno al 1261), ringraziando per encicl. Cattolica, II, col.931, del Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., sub voce, ...
Leggi Tutto
BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] di sua proprietà prima dell'ingresso nell'Ordine, per poterne da Capua. Morì ad Ancona nel 1543, senza aver mai visto Scutari.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, arm. XL s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] brillare, alla carriera politica, che lo aveva visto senatore e podestà a Crema; morì nel tutti i modi agevolato l'ingresso nel tessuto educativo della città , Ad Ill.mo et Rev.mo D. D. Aloysium Cornelium Episcopum Coadiutorem Patavii ... congratulatio ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] il 3 apr. 1193, era avviata a fallimento sin dal primo momento, visto che Ottaviano era un fautore della Francia, mentre il C. "dilexit Leone, impedì ai due legati l'ingresso nelle terre del re d'Inghilterra. Come risposta Ottaviano lanciò sulla ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...