«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] capire come mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, . Sofia mi dice di essere nostalgica: «alcuni pezzi di vita li rivivo solo scrivendoli»: ha tredici anni. Giorgia poi, a ...
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Fortunatamente Elsa Morante ha avuto il giusto riconoscimento in quanto intellettuale del suo tempo e scrittrice, sia nel canone che nella sua diffusione; tuttavia, come ben sottolinea il volume da poco [...] al ritmo della vita, è un unico grande romanzo dove si scontrano e incontrano realismo, storia e finzione. Difatti ciò Bella in riva al Tevere e qui comunica con gli uccelli, nonostante la vicenda sia riportata a realtà, facendoci capire che questo è ...
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Concita De GregorioIn mezzo a un milione di rane e farfalleIllustrazioni interne e di copertina di Beatrice AlemagnaMilano, Feltrinelli, 2024 Il nostro è il tempo della solitudine. Possiamo attraversare [...] milione di rane e farfalle. Con le splendide illustrazioni di Beatrice Alemagna, De Gregorio dà vita a brevi componimenti .Èbella questa prospettiva mutata, questo sguardo diverso sull’assenza. Si tratta di una possibilità nuova e sorprendente ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] perché, insomma, era un po’ eccessivo. Ma la cosa bellaè che questo nome, stavolta, lo avevo innocentemente scritto. Si Patò, Milano Mondadori, 2000.Camilleri, A., La tripla vita di Michele Sparacino, con in appendice la conversazione conFrancesco ...
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AA.VV.«Fermenti. Periodico a carattere culturale, informativo, d’attualità e costume»LIV, 258, 2024 L’ultimo numero dell’annata (giustamente definito «da collezione») di «Fermenti», giunta al cinquantaquattresimo [...] è il cuore della Magna Grecia?]; «Sapere che la vita commerciale non è l’unica vita possibile»; «Il pensiero sensuale è stato sconfitto e caso»; «Io guardo ogni cosa come se fosse bella. E se non lo è vuol dire che devo guardare meglio»; «Fare il ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio eDonne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] una geografia personale fondata su un duro apprendistato alla vita pubblica e privata.Da un lato l’auto-sdoppiamento di Bellocchio, fama la incuriosisce, vuole sembrare bella, bella da pigliarsi la vendetta – e correvo dietro alla promessa implicita ...
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Da giallista contemporanea, divenuta tale grazie alle mie letture camilleriane e a una musa di nome Salvo Montalbano, credo di non sbagliare affermando che tutti i gialli pubblicati dal 2000 in poi hanno [...] della narrazione e a mescolarli con la vita privata del poliziotto attraverso la figura di Adelina, cuoca e tuttofare, e spesso misogini. Al contrario, il nostro commissario è un uomo perbene, affidabile, fidanzato, anche se a distanza, con la bella ...
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Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] descritti con poche pennellate rimaste famose. Lei permalosa, bello sguardo, stella di periferia. Lui grosse scarpe, magro, cuore agitato, amante del flipper, poca vitae sempre quella, con la madre e una sorella. In comune il desiderio di cambiare ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] disco il musicista partenopeo si guadagnò già una bella fetta di successo. E vengono alla mente altri dipinti a parole del eccesso di rumore, l’eccesso di mistero, l’eccesso di evidenza e di violenza, la vernice rossa versata sui muri per far credere ...
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In un precedente articolo abbiamo esplorato alcuni aspetti caratterizzanti delle lingue di Sardegna, relativi in particolare alle varietà del sardo propriamente detto: dalla morfosintassi al lessico, alla [...] dice sos piseddas bellos “le bambine belle” (ma letteralmente “i bambine belli’); mentre a Bulzi e Luras prevale il femminile e si dice sas òmines bellas “gli uomini belli” (ma lett. “le uomini belle”).Passiamo a fenomeni linguistici che interessano ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico ma di temperamento poco incline...