COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] svolto quando afferma che si tratta dell'edizione "di gran lunga più corretta delle altre". Sperimentò anche la difficilevita delle accademie a Napoli. Ferrante Carafa aveva intenzione di ricostituire l'antica Accademia dei Sereni - già soppressa ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] , et de la perucha a la Signoria Vostra" - era venuta a introdurre una nota più dolce in questa dura e difficilevita di preoccupazioni politiche e militari. E tuttavia era necessario che la guerra finisse e che lo Sforza riprendesse nelle sue mani ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] il colera, la carestia, le tempeste» (Themelly, in L. Settembrini, Lettere dall’egastolo, 1962, p. XVI). Infine, la difficilevita quotidiana in una cella stretta e superaffollata, dove si faceva tutto nel letto: dormire, mangiare, leggere e scrivere ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] il D. morì in seguito al tentativo di suicidio compiuto nel novembre del 1591, concludendo così tragicamente la sua difficilevita di uomo e di artista che forse non aveva mai raggiunto una completa fiducia in se stesso, condizionato dalla grandezza ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] di Castel Nuovo), episodio di cronaca in costume, riferito alla vita del Parmigianino, stilisticamente vicino a Bernardo Celentano. Ancora a un di contenuto sociale, radicata nella difficilevita rurale abruzzese. Attraverso colori secenteschi che ...
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PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] (il futuro Politecnico), che lo chiamò a insegnare la celerimensura. Intanto fondava la Filotecnica, anche questa con difficilevita, come notava Salmoiraghi: «alle larghe sue idee innovatrici non corrispondeva ancora la maturità dei tempi, la sua ...
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August, Bille
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico, direttore della fotografia e sceneggiatore danese, nato a Copenaghen il 9 novembre 1948. Nel corso della sua carriera ha mostrato una crescente [...] successo, ha realizzato nel 1992 Den goda viljan, su sceneggiatura di Ingmar Bergman, che racconta dieci anni della difficilevita coniugale dei genitori del grande regista: Henryk, austero studente di teologia e poi pastore nel Nord del paese, e ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] vecchiaia narrando la triste sorte di un impiegato che va in pensione; e Tsuchi (1939, Terra), dedicato alla difficilevita, scandita dall'inesorabile scorrere delle stagioni, di una famiglia di contadini.
Rientrato in patria dopo la dura esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] evitare che venisse data così «origine ad una delle molte fratture interne della società italiana che dovevano rendere difficile la vita del nuovo Stato post-risorgimentale» (A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, 1960, p. 80 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] ha un sentimento molto vivo del divario esistente fra i nostri concetti e il principio vitale stesso: tanto la vita è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell'uomo come nell'animale ...
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difficile
diffìcile agg. [dal lat. difficĭlis, comp. di dis-1 e facĭlis «facile»]. – 1. a. Non facile, che richiede quindi sforzo, fatica, attenzione, abilità: d. a fare, a dire, a ottenere; impresa d.; lavoro d. a eseguire o di d. esecuzione;...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...