Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] che per quelli rurali. Questa situazione è difficile da sostenere socialmente, sia perché gli anziani potranno dovrebbe aumentare ulteriormente – passando nei paesi Oecd da una speranza media di vita alla nascita di 74,1 per gli uomini e 80,6 per ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] quella più controversa e per certi versi quella più difficile da definire e misurare. A fortiori, dato che governo dei sei paesi più industrializzati del mondo decisero di riunirsi per dare vita al cosiddetto ‘Gruppo dei sei’ (G6) era il 1975: il ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] istituito al fine di garantire il rispetto del diritto alla vita privata nel trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni diversamente. In un’Unione sempre più ampia risulta difficile riuscire a raggiungere l’unanimità ed è quindi ...
Leggi Tutto
Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] e che ancora lo giustificano. Una degna chiusura per un anno molto difficile e un invito a guardare con maggiore fiducia al futuro.
Per 2012), «gli errori iniziali» commessi quando si diede vita alla moneta unica.
Eeas: il Servizio europeo per ...
Leggi Tutto
Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] dall’altro, la Cafta associa i piccoli paesi dell’istmo. Difficile inserire nel quadro del «neo-regionalismo» quest’ultima poiché limiti oggettivi delle loro risorse di potenza – di dar vita a un ordine internazionale globale a guida americana. Dall ...
Leggi Tutto
Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] di un cervo o di un pesce. Per questo, la sua vita si organizzerà e avrà influenza su una parte ben precisa di un mano che ci si avvicina a un ecotono diventa sempre più difficile distinguerne la struttura che si era apprezzata a distanza maggiore. Lo ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] crescente suburbanizzazione, però, è diventato sempre più difficile separare lo studio delle aree urbane da quello delle stesse dimensioni.
Il futuro della natura urbana
Il modello di vita urbano è considerato in modo ambivalente: da un lato, al ...
Leggi Tutto
Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] Una di quelle pochissime persone nate nel 1900 che sia ancora in vita nel 2011 aveva intorno a sé, al momento della nascita, un reale, di benessere e promozione sociale e professionale, il difficile e complesso problema che si pone sotto l’aspetto ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] ha lasciato il passo a un nuovo equilibrio negli stili di vita e a nuove priorità nel modello dei consumi. È la vittoria presa quasi due anni dopo. Si trattò di una scelta difficile e molto sofferta, presa dal Parlamento tedesco con pochi voti di ...
Leggi Tutto
Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] la nostra, segnata da un ruolo crescente delle religioni sulla vita pubblica, queste caratteristiche ne fanno non solo l’organizzazione religiosa di resistenza passiva nonviolenta per rendere più difficile il compito della polizia, incaricata di ...
Leggi Tutto
difficile
diffìcile agg. [dal lat. difficĭlis, comp. di dis-1 e facĭlis «facile»]. – 1. a. Non facile, che richiede quindi sforzo, fatica, attenzione, abilità: d. a fare, a dire, a ottenere; impresa d.; lavoro d. a eseguire o di d. esecuzione;...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...