MARTINSON, Harry
Mario GABRIELI
Scrittore svedese, nato a Jämshög il 6 maggio 1904.
È uno dei cinque scrittori "proletarî" svedesi che nel 1929 debuttarono con un comune programma tra vitalista e futurista. [...] ed un'eccezionale sensibilità verbale e ritmica. Descrittore della vita nomade sui mari e delle più svariate esperienze nei , 1936; Det enkla och det svåra, Il semplice e il difficile, 1939) con un'immediatezza d'espressione che mira a sostituirsi a ...
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OLEŠA, Jurij Kárlovič
Angelo Maria RIPELLINO
Scrittore sovietico, nato nel 1899. Il romanzo Zavist′ (Invidia, 1927), che egli ridusse poi per il teatro col titolo Zagovor čuvstv (La congiura dei sentimenti, [...] alla vita di coloro che sognano di ritornare ai vecchi tempi, il ritmo costruttivo della nuova realtà sovietica e mette a nudo il contrasto fra la confusione grottesca del passato e il rigido ordine meccanico del presente, ma è difficile dire ...
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GOJAWICZYŃSKA, Pola
Riccardo PICCHIO
Scrittrice polacca, nata a Varsavia nel 1896. Nei suoi romanzi e racconti prevalgono i motivi sociali, con particolare riguardo ai problemi della donna nella società [...] G. - giunta alla letteratura dopo una giovinezza resa difficile dalle modeste origini e dalle difficoltà economiche - esordì paradiso", 1937) in cui è descritta con realismo la vita delle ragazze abitanti nei più miseri quartieri alla periferia di ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Centrifuga e Strelec (L'arciere). È comunque difficile rinvenire tratti esplicitamente futuristi, anche se ci sono Marinetti: l'uomo e l'artista, Milano 1921.
Severini, G., Tutta la vita di un pittore, vol. I, Roma-Parigi, Milano 1946.
Soffici, A., ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] Ermete, il romano Mercurio) è qualcosa che sfugge ed è difficile da afferrare; chi incute timore ma al tempo stesso affascina col di figure e di punti di riferimento per ogni occasione della vita: è l’ennesima dimostrazione che l’uomo di oggi non può ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] interiore. Gli artisti si ritrovano nello studio di Kirchner e la vita comunitaria che svolgono sul piano del lavoro spiega il fatto che, nonostante lo stile individuale, spesso è difficile distinguere tra i quadri dell'uno e dell'altro. Il primo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] non si fece se non dopo la sua morte. «La poesia è difficile, ed io sono in quella misera mediocrità, che non vuoisi soffrire ne' fede nuova e rinnovatrice, che più altamente fa sentire e della vita e della morte e vai pure ad informare temi e motivi ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , ufficiale di carriera. Vari i suoi romanzi, che trattano di problemi della vita militare, e politici.
Il Novecento inaugurava una stagione di noviziati difficili. Anche per la narrativa: basta ricordare Pirandello, Svevo, Panzini. Sulla scena erano ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e la vita contemplativa, l'amicizia, la sobrietà, la prudente legislazione, », aveva detto Leonardo Donà ambasciatore a Madrid. Difficile ripeterlo con altrettanta convinzione nel Seicento; certo non ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] è apparso dalle brevi indicazioni che hanno sottolineato la voluta continuità posta dallo stesso Dante tra la Vita Nuova e il Convivio), il più difficile e delicato di tali problemi è proprio quello che concerne il nesso tra questo scritto teorico ...
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difficile
diffìcile agg. [dal lat. difficĭlis, comp. di dis-1 e facĭlis «facile»]. – 1. a. Non facile, che richiede quindi sforzo, fatica, attenzione, abilità: d. a fare, a dire, a ottenere; impresa d.; lavoro d. a eseguire o di d. esecuzione;...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...