«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] capire come mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, . Sofia mi dice di essere nostalgica: «alcuni pezzi di vita li rivivo solo scrivendoli»: ha tredici anni. Giorgia poi, a ...
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Fortunatamente Elsa Morante ha avuto il giusto riconoscimento in quanto intellettuale del suo tempo e scrittrice, sia nel canone che nella sua diffusione; tuttavia, come ben sottolinea il volume da poco [...] al ritmo della vita, è un unico grande romanzo dove si scontrano e incontrano realismo, storia e finzione. Difatti ciò Bella in riva al Tevere e qui comunica con gli uccelli, nonostante la vicenda sia riportata a realtà, facendoci capire che questo è ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] perché, insomma, era un po’ eccessivo. Ma la cosa bellaè che questo nome, stavolta, lo avevo innocentemente scritto. Si Patò, Milano Mondadori, 2000.Camilleri, A., La tripla vita di Michele Sparacino, con in appendice la conversazione conFrancesco ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio eDonne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] una geografia personale fondata su un duro apprendistato alla vita pubblica e privata.Da un lato l’auto-sdoppiamento di Bellocchio, fama la incuriosisce, vuole sembrare bella, bella da pigliarsi la vendetta – e correvo dietro alla promessa implicita ...
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AA.VV.«Fermenti. Periodico a carattere culturale, informativo, d’attualità e costume»LIV, 258, 2024 L’ultimo numero dell’annata (giustamente definito «da collezione») di «Fermenti», giunta al cinquantaquattresimo [...] è il cuore della Magna Grecia?]; «Sapere che la vita commerciale non è l’unica vita possibile»; «Il pensiero sensuale è stato sconfitto e caso»; «Io guardo ogni cosa come se fosse bella. E se non lo è vuol dire che devo guardare meglio»; «Fare il ...
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Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] descritti con poche pennellate rimaste famose. Lei permalosa, bello sguardo, stella di periferia. Lui grosse scarpe, magro, cuore agitato, amante del flipper, poca vitae sempre quella, con la madre e una sorella. In comune il desiderio di cambiare ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] disco il musicista partenopeo si guadagnò già una bella fetta di successo. E vengono alla mente altri dipinti a parole del eccesso di rumore, l’eccesso di mistero, l’eccesso di evidenza e di violenza, la vernice rossa versata sui muri per far credere ...
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In un precedente articolo abbiamo esplorato alcuni aspetti caratterizzanti delle lingue di Sardegna, relativi in particolare alle varietà del sardo propriamente detto: dalla morfosintassi al lessico, alla [...] dice sos piseddas bellos “le bambine belle” (ma letteralmente “i bambine belli’); mentre a Bulzi e Luras prevale il femminile e si dice sas òmines bellas “gli uomini belli” (ma lett. “le uomini belle”).Passiamo a fenomeni linguistici che interessano ...
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Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] sorse in seguito lo stabilimento dei pubblici macelli.A Pisa èbello, più che curioso, l’odonimo via delle Case Dipinte, aperta, Un’agenzia matrimoniale, Otto e mezzo, La dolce vita, Bloc-notes di un regista... e ponendo un sedime iniziale – via, ...
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Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] dal vizio delle belle lettere rischiando la depurazione del suo stile scabro, a tratti persino animoso e ctonio: « del mondo contadino come Eden incontaminato e astratto, dunque, ma il rammarico per ritmi di vita faticosi, usuranti, eppure pulsanti di ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico ma di temperamento poco incline...